Le parole dell'allenatore nerazzurro in conferenza stampa al triplice fischio del match contro lo Young Boys
Triplice fischio allo Stadion Wankdorf di Berna tra Young Boys e Inter. Simone Inzaghi è arrivato in sala stampa per commentare quanto accaduto nei 90' appena terminati. Qui le sue considerazioni raccolte dall'inviato di Fcinter1908.it in Svizzera: "La partita non è stata semplice, ma lo sapevamo. Sono una squadra fisica, che ti fa perdere le distanze su un campo sul quale non è difficile giocare. Abbiamo creato tante situazioni, poi si è complicata perché non l'abbiamo sbloccata. Il primo rigorista è Calhanoglu, poi Taremi e Arnautovic sono entrambi bravi a calciare, lo fanno in nazionale, e stasera potevano tirarlo entrambi. Purtroppo Arnautovic l'ha sbagliato, era molto deluso, ma non deve essere. Continuerà ad essere importante per noi".
Contento della gestione delle energie in vista della partita di domenica?
"Sono contento del risultato e della prova dei ragazzi che hanno un cuore enorme. Non sono contento del problema di Carlos Augusto. Abbiamo qualche problema di rotazione, però penso che questo di Carlos Augusto sia qualcosina in più rispetto agli altri vedendo la dinamica. Chiaramente ci sarà da verificare, ma questa situazione mi sembra più complessa. Per noi è un giocatore importantissimo. Tutte le squadre hanno questi problemi, il periodo per noi è complicato con partite ravvicinate".
La squadra sta salendo di livello al momento giusto?
"Sì, perché la squadra sta bene e cinque vittorie non le fai se non sei al livello giusto. Stiamo provando a sistemare qualcosa, ma in Champions abbiamo 7 punti in tre partite e siamo contenti per questo".
Chi è stato il migliore dello Young Boys?
"Loro sono una squadra fisica, sapevamo ci avrebbero creato tanti problemi. Con il nuovo allenatore ha ritrovato un ottimo spirito, stasera mi ha impressionato il portiere. Oggi con la squadra avevo sottolineato che era stato bravo anche a Lucerna".