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Inzaghi: “Bisseck fortissimo e ha giocato fasciato. Inter, battuto avversario di valore”

Eva A. Provenzano Caporedattore 
Le parole del tecnico nerazzurro dopo la partita contro l'Arsenal raccolte dalla sala stampa del Meazza dagli inviati di FCINTER1908.IT

Tre punti importanti in chiave Champions League, arrivati in uno scontro diretto, quello contro l'Arsenal che a San Siro deve arrendersi ad un gol su rigore dell'Inter segnato da Calhanoglu. Una vittoria conquistata a denti stretti, specie nell'ultima parte, dalla squadra nerazzurra con i Gunners all'arrembaggio nel tentativo di recuperare il risultato. Dopo la partita Simone Inzaghi, allenatore interista, ha parlato in conferenza stampa con i giornalisti, tra cui gli inviati di FCINTER1908.IT.

Queste le sue parole:

-Giocare così basso era preventivato? 

No, è una cosa frutto del match, la stessa Arsenal ti pressa e quando serve viene a difendersi bassa. Abbiamo concesso più corner del solito e lì sappiamo che loro sono micidiali. Ma i ragazzi sono stati magnifici contro una squadra che con il City e le altre inglesi sta facendo grandi duelli in Premier. 

-Hai dimostrato che si può vincere in tanti modi. Questa Inter è diversa ma sta diventando completa? 

È una squadra completa. Abbiamo avuto problemi a inizio stagione, con qualche giocatore in meno. Siamo al ventesimo giorno e abbiamo fatto sei gare. C'era bisogno di cambiare, se avessi avuto Acerbi, Calha prima e Carlos le rotazioni sarebbero state più ampie. Senza di loro ho portato 4 giocatori a giocare tanto. E anche Barella ha giocato tanto in queste partite, gli avevo tolto un quarto d'ora domenica. Al di là delle valutazioni, ci sono strumenti adesso che ti fanno capire quando è un momento in cui un giocatore deve tirare il fiato. Abbiamo pedalato parecchio in questi venti giorni, manca un'ultima partita delle sette previste, ma cercheremo di recuperare tanto per domenica. Abbiamo giocato una gara dispendiosa e intensa. L'Arsenal mi ha impressionato e faccio per questo i complimenti ai miei ragazzi dopo aver battuto un avversario di grandissimo valore. Anche domani gli dirò questa cosa quando ci rivedremo alla Pinetina. 

-Da quando alleni l'Inter tantissimi clean-sheet, che prospettiva è per il campionato? 

Sappiamo da dove eravamo partiti in Europa. Stasera serata da ricordare per lo stadio che ci ha incitato fino alla fine ed è stato bello raccogliere l'applauso dei tifosi dopo la vittoria. È stata una partita di assoluto valore ed è una partita importante nella corsa Champions. 


-Calhanoglu?

Era solo stanco, i ritmi di stasera per i centrocampisti sono stati alti. Ho cambiato Frattesi e Zielinski prima e poi ho mandato in campo Asllani. Ho visto si era allenato bene, non era facile entrare in una gara così e ci ha dato una grande mano come tutti, anche gli altri subentrati sono stati bravissimi, come era successo nella gara contro il Venezia. 

-Sbagliato dire che l'attenzione in difesa di questa sera non si era vista in campionato? 

Al di là della vittoria di questa sera le ultime otto partite dell'Inter sono state sette vittorie e un pari. Cercano tutte di metterci in difficoltà le nostre avversarie. Sappiamo cosa abbiamo fatto bene e cosa abbiamo sbagliato in questo inizio di stagione. Stiamo lavorando per quello. È difficile recuperare energie con tante gare ravvicinate, ma sappiamo cosa ci aspetta. Io scelgo sempre per il bene dell'Inter. Stasera sono stato bravo perché ho vinto, con un altro risultato sarei stato meno bravo ma sono qua per scegliere sempre per il bene dell'Inter. 

-Bisseck?

Giocatore fortissimo, il suo problema è che ci sono altri difensori forti anche loro. Ha giocato con City e Arsenal e personalmente a me non deve dimostrare nulla. Aveva negli ultimi due giorni un problema al costato, ha giocato con una fascia e antidolorifico. È stato bravissimo lui e anche lo staff medico perché me lo hanno rimesso in piedi, il lunedì non si era allenato per questo problema. Aveva una borsa del ghiaccio a fine primo tempo, ma mi ha detto che non avrebbe mollato nulla. È stato bravissimo. 

(Fonte: FCINTER1908.IT, dall'inviata al Meazza Eva A. Provenzano)