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Bayer Leverkusen, Xabi Alonso: “Inter tra le più forti d’Europa. Fantastico affrontarli”

Daniele Vitiello Redattore/inviato 
Le parole dell'allenatore dei tedeschi in conferenza stampa alla vigilia dell'impegno di Champions League con l'Inter

Altro giro, altra bandierina da piazzare nella lunga corsa a tappe della nuova Champions League. L'Inter sarà di scena domani sera a Leverkusen, contro il Bayer campione di Germania e in piena corsa per un piazzamento nelle prime otto. Alla BayArena è il momento delle parole di Xabi Alonso, allenatore del club tedesco. Qui le sue considerazioni, raccolte dall'inviato di Fcinter1908.it in Germania:

"Sappiamo di affrontare una delle squadre più forti d'Europa, ma siamo pronti e ci siamo allenati, c'è grande aspettativa per noi. L'Inter è una squadra con grande continuità, sono molto solidi e hanno un'idea chiara di cosa vogliono. Sanno dove portare le partite, sono molto maturi e sarà fantastico giocare contro di loro. L'Inter sta giocando un bellissimo calcio, è reduce dalla finale di Champions di due anni fa e ha le idee chiare".

Schick sarà pronto per domani?

"Decideremo domani mattina, dopo la rifinitura. Sta facendo meglio, potrebbe esserci, ma decideremo domani".

In 75 partite ne avete perse soltanto tre.

"Nell'ultimo periodo è cambiato il nostro modo di giocare, vogliamo giocare tutte le partite per vincere e lo faremo anche domani. Siamo sulla strada giusta per vincere titoli, vogliamo qualificarci tra le prime otto di questo girone di Champions. Voglio vedere la grinta che abbiamo fatto vedere nelle ultime partite".

Cosa comporta affrontare un giocatore come Calhanoglu?

"E' cambiato il suo modo di giocare, gioca più indietro ma è fortissimo tecnicamente e in tutte le situazioni fa vedere la sua qualità. E' protagonista, ma bisogna guardare tutta la squadra e non solo un singolo. E' in super forma in questo momento".


Dove colloca il centrocampo dell'Inter tra quelli in circolazione?

"Non so, ma è un reparto fortissimo. Hanno un sacco di opzioni, come in attacco. La qualità della squadra è molto alta, sanno come soffrire e pressare anche alto o combinare bene in mezzo al campo. Per noi sarà una grande sfida e c'è grande attesa per questo".

Credi allenerai in Italia in futuro?

"Non chiudo nessuna porta, ma in questo momento sono qui e il mio focus è sulla partita di domani. Al futuro non si sa mai".