Arsenal, Arteta: “Inter imprevedibile, vogliamo far vedere di poter competere con tutti”

C'è l'Arsenal sul percorso dell'Inter in Champions League. I Gunners sono appena arrivati a Milano, dove domani affronteranno i nerazzurri di Simone Inzaghi. Spazio dunque alle parole di Mikel Arteta in conferenza stampa, direttamente al Meazza. Qui le sue considerazioni, raccolte dall'inviato di Fcinter1908.it

Odegaard torna a disposizione?

"Si è allenato oggi per la prima volta, si sente bene e per noi è importante. Domani decideremo se impiegarlo. Rice si è infortunato contro il Newcastle, vedremo poi se tornerà a disposizione per il Chelsea".

Senti pressione in Champions League?

"Vogliamo disputare questa partita contro l'Inter che due anni fa è arrivata in finale per dimostrare il nostro potenziale. E' il tipo di partite che vogliamo affrontare".

Minuto di silenzio per quello che è successo a Valencia.

"E' molto importante perché bisogna sensibilizzare su ciò che è successo. Le difficoltà andranno avanti per mesi, bisogna garantire supporto".

Kiwior ha disputato pochi minuti in Premier League. Cosa dovrà fare per giocare di più?

"Ha tante qualità, bisogna metterle al servizio della squadra. Dovrà dimostrarlo per aiutarci a vincere delle partite".

Venire qui senza Rice è un banco di prova?

"Abbiamo vissuto problemi di tutti i tipi in questi anni, ora siamo in un momento fantastico. Giocheremo tante partite, ne vinceremo alcune e vedremo dove saremo in base alla capacità di reagire. Noi pensiamo di poter competere con chiunque, speriamo di dimostrarlo domani".

Vedi analogie tra Guardiola e Inzaghi?

"Hanno un'identità ben precisa, questa è la vera forza dell'Inter. Ha idee molto chiare soprattutto in fase di possesso, per come occupa il campo sa rendere l'Inter imprevedibile. Abbiamo affrontato difficoltà così anche in Premier League, per cui speriamo di rendere all'altezza".

Cosa rende Saka il capitano dell'Arsenal?

"Il modo in cui lo guardano gli altri. I compagni vogliono vincere insieme a lui, ha un sorriso molto coraggioso e riesce a trasmettere energie positive. Conosce i valori della società".

Affrontare l'Inter è come andare dal dentista?

"E' un privilegio essere qui, sono preparato su questa avversaria. Ho imparato la lingua perché adoro la cultura italiana ed è un aiuto per me conoscere tante lingue".

Come mai Rice non ci sarà?

"Per una contusione. Non è riuscito a mettere gli scarpini, quindi non ci sarà".