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Inter, Inzaghi: “Regista uno tra Barella e Zielinski. Bastoni-Dimarco, valuto. La Juve…”

Daniele Vitiello Redattore/inviato 
L'allenatore nerazzurro ha parlato ai giornalisti presenti a Berna alla vigilia del prossimo match di Champions League

L’Inter fa tappa a Berna. I nerazzurri, arrivati nella tarda mattinata di oggi in Svizzera, affronteranno domani sera lo Young Boys fanalino di coda del grande girone di Champions League. Tocca ora a Simone Inzaghi presentare la gara in conferenza stampa. Qui le sue parole, raccolte dall’inviato di Fcinter1908 al Wankdorf.

C'è il rischio di pensare già alla Juventus?

"Non deve esserci questo pensiero. Conosciamo il nostro modo di ragionare, partita dopo partita. Loro hanno cambiato allenatore e domenica hanno vinto contro il Lucerna, fanno le coppe da tanti anni e a questa squadra bisognerà fare molta attenzione".

Zielinski può partire dall'inizio?

"Abbiamo avuto un problema traumatico per Asllani nell'ultima palla dell'allenamento di venerdì. Calhanoglu ha avuto un problema domenica. Questo limita le rotazioni a metà campo. Zielinski ha fatto una buona parte di allenamento ieri, ma manca quello di oggi e dovrò fare delle valutazioni".

Bastoni gioca dall'inizio?

"Sto facendo valutazioni sia per lui che per Dimarco, domenica erano alla terza partita consecutiva. Dovrò fare valutazioni attente".


Cosa cambia sul sintetico?

"Cambia, inutile dire che è uguale. Per questo siamo qui oggi a fare la rifinitura, dovremo abituarci nell'ora di oggi sul campo, prestando molta attenzione".

Che sensazioni ti lascia la vittoria di Roma?

"Sono quattro anni che alleno all'Inter e che vinciamo, prima era successo molto meno. Abbiamo abituato tutti in un determinato modo, ma alla fine della gara ho fatto i complimenti ai ragazzi. Hanno dimostrato un grandissimo cuore. Se poi pensiamo che dobbiamo vincere con 3-4 gol di scarto su campi così è difficile. La Roma ha investito molto nel fare la squadra, io mi prendo una grande prestazione e una vittoria importante che deve farci proseguire nella striscia dell'inizio. Abbiamo avuto purtroppo problematiche che dovremo essere bravi a risolvere più presto possibile, ho bisogno di tutti".

L'ultimo step può essere per te lanciare un giovane?

"Chiaramente i ragazzi devono metterci del loro. Io e mio fratello prima di giocare in Serie A abbiamo dovuto fare la gavetta, siamo andati nei campi di Lega Pro. I ragazzi devono continuare a lavorare bene, c'è la speranza di poterne lanciare tanti. Toccherà loro dimostrare. Berenbruch e Aidoo sono qui perché l'hanno meritato, non perché eravamo in 15".

Qualcosa di diverso davanti alla difesa rispetto a Barella?

"Io sono stato molto contento di Barella davanti alla difesa, come aveva fatto anche lo scorso anno. Ci sta dando una grande mano lì, domani uno tra lui e Zielinski giocherà lì. Per Zielinski faremo delle valutazioni oggi, parlerò con il ragazzo dopo l'allenamento. Frattesi giocherà sicuramente, poi vedremo gli altri due".

Come è cambiato Sommer senza nazionale?

"Rimane più tempo ad allenarsi con noi e questo aiuta. Di lui posso parlare solo bene, è un grandissimo portiere e un grandissimo uomo. Una persona con cui si può parlare sempre, cerca di aiutare tutti. L'Inter ha preso una grandissima persona".