LEGGI ANCHE
IBRA - "Ho parlato con lui, parliamo quasi tutti i giorni in quello che succede nella squadra. Abbiamo parlato immediatamente dopo la partita contro la Fiorentina".
FORMAZIONE - "Punirò qualcuno? Vediamo domani. Per me è importante lo spirito di squadra, nessun giocatore è più importante della squadra. Dobbiamo prenderci la responsabilità quando si sbaglia, per me è difficile quando qualcuno tradisce questo spirito di squadra. Io non ho bisogno di dimostrare niente".
CAMBIAMENTI - "Cambiare è difficile. Stiamo cambiando, anche io ho fatto questa riflessione e devo capire che è un cambiamento grande e che devo essere più paziente di quello che pensavo. Abbiamo bisogno di più tempo per cambiare, si vedono delle cose importanti e dobbiamo continuare. Non abbiamo tanto tempo per allenarci e dobbiamo lavorare per migliorare quello che io credo c'è da migliorare".
CAPITANO - "Io sono arrivato qui e il Milan aveva già tre capitani. Calabria, Theo e Leao perché sono i giocatori con più presenza nel Milan. Io posso essere d'accordo o no con questo ma ho rispettato quello che avevano impostato negli anni scorsi. Quello che penso è che questa squadra ha bisogno di più leadership, non è importante chi porta la fascia ma dentro lo spogliatoio è importante avere due o tre giocatori per condividere la leadership. Penso che abbiamo altri giocatori che possono aiutare questi giocatori nella leadership. Noi abbiamo bisogno di questa leadership".
MOMENTO DECISIVO - "Qui tutte le partite sono importanti. Per questo non penso a lungo termine. Non posso pensare a tre o quattro partite di distanza, devo pensare alla prossima partita. Qui al Milan tutte le partite sono cruciali e sono decisive".
© RIPRODUZIONE RISERVATA