Intervenuto in conferenza stampa, Alessandro Nesta, allenatore del Monza, ha parlato così in vista di Inter-Monza:


partite
Nesta: “Inzaghi tra i top d’Europa. Inter fortissima ma sono stato giocatore e…”
"La dobbiamo prendere un po' così, con leggerezza. Andiamo in uno stadio stupendo contro una squadra fortissima. Ci danno tutti per sconfitti, la figata sarebbe ribaltare il pronostico e fare una partita vera, con entusiasmo e leggerezza. La classifica appesantisce ed essere pesanti non fa bene, dobbiamo giocare con leggerezza, dobbiamo trovare motivazioni in questo. Penso sempre di fare risultato, spero di aver ragione. Troviamo un'Inter che ha avuto partite importanti e ne affronterà altre importanti. Io ne ho fatti di questi tour de force, qualcosa da qualche parte lasci. Giochi a Napoli, poi in Champions, se lasciano qualcosa con noi dobbiamo sfruttarlo. Può essere un pareggio, una vittoria, o anche un risultato con una prestazione negativa. Dobbiamo sfruttare quello che l'Inter lascerà"
"I nuovi acquisti hanno bisogno di tempo e magari anche un contesto diverso, ma al momento la situazione è questa. Mettere giovani all'Olimpico è come lanciarli in un burrone, a volte si può dare questa impressione. Sono ragazzi interessanti ma per giocare determinate partite hanno bisogno di un percorso più lungo. Abbiamo queste difficoltà, non li bocciamo ma nel giudizio dobbiamo considerare anche il contesto in cui si trovano. Quando giochi contro queste squadre non puoi stare basso per tanto tempo perché prima o poi un buco lo trovano e ti fanno gol. Quando hai la palla, devi mantenerla in un certo modo e devi anche spaventarlo l'avversario. Ciurria è fuori, si è rotto il naso. Speriamo di recuperarlo per la prossima, abbiamo recuperato Caprari, Castrovilli sta bene e ha passato una giusta settimana. Pessina lo portiamo ma non è ancora pronto per giocare. Akpa Akpro non lo abbiamo recuperato. Dobbiamo puntare sull'orgoglio, perché non possiamo accettare una retrocessione così, in questa maniera. Chi molla avrà rimpianti. Nella vita può succedere di tutto ma dobbiamo combattere tutti i giorni. Non si può mollare ne staccare, non si possono fare certe figure come con la Roma. Non le meritiamo noi e non le meritano i tifosi, la società e tutto l'ambiente. Si può retrocedere ma non si deve mollare, ma anche per il bene degli stessi calciatori che nei prossimi anni dovranno trovare contratti e nuove squadre".
LEGGI ANCHE
Simone Inzaghi l'ha stupita per il percorso che sta facendo?
"Mi ha stupito quando ha iniziato a fare l'allenatore, l'ho avuto come compagno e l'attaccante fatico a vederlo in questo ruolo. E invece Simone è uno dei più bravi, non in Italia ma in Europa. Ha portato un gioco bello da vedere, ha avuto risultati. Gli auguro tutto il meglio perché se lo merita ed è un ragazzo in gamba".
Contro l'Inter se la giocherà con i calciatori d'esperienza?
"Per la formazione vediamo, devo provare e vedere, devo ancora decidere. Ci sono poche cose da sistemare prima di fare le scelte. Rimpianti? In alcuni momenti la squadra andava bene, potevamo magari raccogliere qualcosa in più in determinate partite. Quattro o cinque punti in più li potevamo fare"
© RIPRODUZIONE RISERVATA