Young Boys, Magnin: “Delusi, ma il calcio è così. Top Inter hanno fatto la differenza”

Non solo Simone Inzaghi in sala stampa al termine di Young Boys-Inter di stasera. Arriva il turno anche di Joël Magnin, allenatore degli svizzeri, che ha analizzato quanto accaduto. Qui le sue parole, raccolte dall'inviato di Fcinter1908.it in Svizzera: "E' sempre difficile essere positivi. Siamo molto delusi, la squadra per la prestazione avrebbe meritato di più sicuramente. Negli ultimi 20 metri è mancata la precisione: abbiamo fatto 19 tiri, solo 2 in porta. E' poco questo per vincere la partita. Devo comunque rimanere positivo, pensando alla prossima gara ho tante cose che mi porto dietro".

Si aspettava un'Inter diversa?

"Difficile dare questa risposta. Ci siamo concentrati su di noi, volevamo fare più cose, essere coraggiosi e propositivi. Ce l'abbiamo fatta, ma è chiaro che l'Inter non ha giocato con la formazione usuale. I giocatori di spicco hanno comunque fatto la differenza".

Alla fine avete provato anche a vincerla.

"Abbiamo capito dopo il primo tempo che volevamo sorprendere l'Inter in qualche modo. Ci abbiamo provato".

Come hai vissuto la partita fino al 93'?

"Speravo di fare gol, è difficile perdere una partita come questa. I ragazzi avrebbero meritato un punto, il calcio però è così. Dobbiamo continuare a lavorare in questo modo, le prossime gare potremo vincere. Oggi è stata una partita molto importante, lo sarà altrettanto quella di domenica. Domenica magari giocherà chi ha giocato meno finora, tutti sono importanti e oggi si è visto".

Il campo sintetico è stato un vantaggio per voi?

"Sì, è possibile che le squadre straniere non siano abituate. In Svizzera in tanti giocano sul sintetico e questo può essere stato un vantaggio per noi, ma il pallone è rotondo e le altre cose sono uguali".