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7 Dumfries - Gli tocca Monteiro, il migliore dello Young Boys insieme al portiere. Risponde colpo su colpo in un gran duello. Conquista il rigore che Arnautovic banalizza. Il migliore perché la gioca tutta.
5 Frattesi - Da mezzala e da titolare, come vorrebbe sempre, ma troppo tenero nell’aiuto a Dumfries sulle sovrapposizioni degli svizzeri. Si può sicuramente dare di più.
6 Barella - Senza Calhanoglu e Asllani toccano a lui i compiti di regista. L’impegno c’è, ma pare un ruolo che lo depotenzia. Lo salva la tempra di combattente.
5,5 Mkhitaryan - Presenza numero 65 in Champions. L’esperienza non manca, la spinta sì. Si vede troppo poco, esce dopo un’ora.
5 Carlos Augusto - Al posto di Dimarco, facendolo rimpiangere. Esce per infortunio muscolare.
4 Arnautovic - Inzaghi conferma la coppia di attacco che ha segnato contro la Stella Rossa. Da Arnautovic, però, non arrivano segnali. Sbaglia il rigore tirandolo con presunzione.
7 Dimarco - Suo il cross che porta al gol di Thuram nel recupero del secondo tempo. Nell’Inter del turnover i titolari si riconoscono.
4,5 Zielinski - La ruggine si vede sul gol divorato al 90’. Paghi una cena a Thuram.
7 Thuram - Il tocco sporco ma da rapace vale due punti pesantissimi. Ha raggiunto una maturità enorme.
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