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Juan Jesus: “Acerbi mi ha chiesto scusa e ora cambia versione. Ecco cosa mi ha detto”

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Il brasiliano torna sulle accuse mosse già in campo, durante Inter-Napoli, al centrale dell'Inter che nel pomeriggio ha detto di non aver usato espressioni razziste
Eva A. Provenzano Caporedattore 

Juan Jesus, ex difensore dell'Inter, oggi al Napoli e ieri protagonista dell'episodio con Acerbi, che gli avrebbe dato - secondo quanto lui dice - del negro, è tornato sulla questione sui social. Lo ha fatto dopo che il giocatore nerazzurro, tornato dal ritiro della Nazionale in seguito al colloquio con Spalletti, ha detto di non aver assolutamente pronunciato parole razziste nei confronti del calciatore del club partenopeo.

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Il brasiliano, su Instagram scrive: "Per me la questione si era chiusa ieri in campo con le scuse di Acerbi e sinceramente avrei preferito non tornare su una cosa così ignobile come quella che ho dovuto subire. Oggi però leggo dichiarazioni di Acerbi totalmente contrastanti con la realtà dei fatti, con quanto detto da lui stesso ieri sul terreno di gioco e con l’evidenza mostrata anche da filmati e labiali inequivocabili in cui mi domanda perdono. Così non ci sto. Il razzismo si combatte qui e ora. Acerbi mi ha detto “vai via nero, sei solo un negro”. In seguito alla mia protesta con l’arbitro ha ammesso di aver sbagliato e mi ha chiesto scusa aggiungendo poi anche: “Per me negro è un insulto come un altro”. Oggi ha cambiato versione e sostiene che non c’è stato alcun insulto razzista. Non ho nulla da aggiungere". 


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