Adesso l’Inter è nell’aristocrazia del calcio europeo. La partita di ieri certifica…

Un punto. È quello che serve all'Inter per approdare agli ottavi di Champions. Il pareggio contro il Barcellona, per come è arrivato, è da non sottovalutare perché permette ai nerazzurri di andare a Londra con in tasca due risultati su tre a disposizione. "Se doveva essere un esame di maturità, beh l’Inter lo ha superato a pieni voti. E l’avrebbe pure fatto se con il Barcellona fosse arrivata una sconfitta", si legge su Tuttosport. "La qualificazione agli ottavi la squadra di Luciano Spalletti andrà comunque a giocarsela a Wembley alla luce della vittoria in rimonta del Tottenham sul Psv, però la gara con i blaugrana certifica come questa Inter possa avere posto a pieno titolo nell’aristocrazia del calcio europeo. Il che, dopo sei lunghi anni passati a guardarla la Champions e con una lista per parteciparvi ancora minata dagli effetti del settlement agreement firmato a suo tempo da Marco Fassone, non era per nulla scontato. Fotografia più nitida per inquadrare quanto accaduto ieri sera a San Siro è l’applauso di uno stadio intero dopo il gol preso da Malcom, quando nessuno avrebbe lontanamente immaginato che, di lì a poco, Icardi avrebbe fatto esplodere tutti, ma di gioia. Il Barcellona, va detto, per lunghi tratti ha dominato la partita e Handanovic ha dovuto compiere almeno cinque interventi determinanti per tenerla inchiodata sullo 0-0, tuttavia l’Inter è piaciuta per impegno, dedizione e coraggio nel provare a palleggiare anche sotto i colpi del pressing feroce degli avversari".

(Tuttosport)