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Intervenuto ai microfoni di TMW, Andrea D'Amico, agente fra gli altri di Domenico Criscito, ha parlato dell'interesse nerazzurro per gennaio: "Ho parlato recentemente con Ausilio un paio di volte e non mi ha accennato niente. Per ora non ci sono novità. Lucescu è contento di Mimmo e Criscito si trova molto bene con lui. A volte i matrimoni sono felici anche da come ci si trova con il tecnico. Per ora, come si dice nel calcio, non ci sono novità".
SUL FAIR PLAY FINANZIARIO - "Lo toglierei completamente perché così come è inteso non serve a nulla. In pratica, così è come una manovra per dire: i grandi rimangono grandi, i piccoli piccoli. Se un ricchissimo imprenditore compra una squadra di medio calibro che non può esprimere un fatturato importante, è chiaro che non può spendere perché deve tenere un rapporto tra il fatturato e il cosiddetto indebitamento. Proprietà ricchissime come City, Psg o Zenit non possono spendere tantissimi soldi, pur avendoli, perché devono stare dentro certi parametri e non hanno il fatturato di altri club. Platini e Blatter sono andati a prendere i voti in giro dicendo che facevano gli interessi di tutti i club, ma in realtà i grandi restano grandi e i piccoli piccoli. La Cina può spendere i soldi che vuole non dovendo rispettare il fair play ed è ora di toglierlo anche in Europa. Si possono fare dei controlli finanziari affinché chi assume degli obblighi poi li rispetti".
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