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Fonte foto: Sky Sports UK
Lunga intervista concessa da Federico Pastorello, agente di Romelu Lukaku, ai microfoni di Sky Sports UK. Il procuratore è tornato così sulla scelta del belga di lasciare l'Inter per accasarsi al Chelsea: "Il mercato ti può offrire certe opportunità. Li considero come i treni che passano e quando il treno giusto si ferma nel posto giusto, devi entrare e partire. Durante la sua ultima stagione al Manchester United ha sempre avuto il Chelsea in testa. Anche il Real Madrid, devo ammetterlo. Questo è un altro suo sogno per la sua carriera, ma il Chelsea è sempre stato al 100% il suo obiettivo. Era l'amore della sua infanzia, quindi c'era sempre questo desiderio di tornare. Era una questione di orgoglio. Lo aveva nella testa e nel cuore".
CONTE - "Due anni di lavoro con Mister Conte lo hanno aiutato. Può segnare col sinistro, col destro, di testa. Si è completato come attaccante lavorando con Mister Conte. Ha anche avuto l'opportunità di migliorarsi personalmente. Si sentiva desiderato. Questo è ciò che non è stato in grado di provare al Man United. Succede. In realtà è stato un altro motivo per cui ha deciso di venire qui: Tuchel ha fatto davvero un discorso fantastico con lui. Gli ha dato la sensazione che lo desiderasse davvero, che fosse l'ultimo pezzo perfetto del puzzle. È molto importante per un giocatore decidere di entrare in una squadra con un allenatore che lo vuole davvero".
IL CHELSEA - "L'aspettativa è molto alta e quando torna un giocatore del suo livello, la gente pensa che segnerà ogni partita. Si era abituato a farlo all'Inter. Si sta impegnando molto, quindi non sono preoccupato. Sono sicuro al 100% che senza l'infortunio che ne avrebbe fatti più di uno. È nato per segnare. Romelu stanco? Se Mister Tuchel dice così, vuol dire che ne sa più di tutti perché si allena con lui ogni giorno.
Il cervello e la mente di Rom sono molto concentrati sul Chelsea. Si riposerà un po' ma tornerà con più voglia di vincere trofei- Non tutte le partite si possono giocare allo stesso modo e alcune partite in Premier League hanno un impatto fisico. Romelu è perfetto per entrambi perché tatticamente è molto intelligente, gioca alla grande con i compagni, fa gol ma anche assist. Lui si è completato diventando anche un assistman".
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