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Ag. Pioli: “Simeone? Situazione delicata. Sulla Champions, i casting e Marcelino…”

Bruno Satin, agente dell'allenatore dell'Inter, ha parlato del momento della squadra e del futuro del suo assistito

Andrea Della Sala

Dopo il successo contro il Genoa, arrivato grazie a una doppietta di Brozovic, l'Inter domenica sarà di fronte al Sassuolo. La squadra di Pioli per cercare di inseguire il sogno europeo dovrà cercare di chiudere l'anno con due vittorie; sul momento della squadra, ma anche sulla concorrenza per la panchina dell'Inter ha parlato a TMW l'agente di Pioli, Bruno Satin:

CHAMPIONS LEAGUE - "Stefano è molto carico ed è felicissimo di poter lavorare in un grandissimo club come l'Inter. Ha a disposizione un grande potenziale a livello tecnico, nonostante sia conscio del fatto che la situazione ereditata non fosse sicuramente tra le più semplici. Per varie ragioni. La classifica non è positiva, ma l'obiettivo di arrivare in Champions League non è ancora archiviato. Lui ci crede tantissimo, questo è fuori discussione".

ANDERLECHT - "Durante la scorsa estate ha rifiutato la proposta dell'Anderlecht. A parer mio, quella belga sarebbe stata per Stefano una bella e interessante occasione, ma ha preferito non accettare. Per fortuna, aggiungo ora, al netto degli sviluppi successivi. Insomma, possiamo dire che è andata bene, considerando che adesso è all'Inter. In ogni caso non avrebbe avuto problemi nel trovare una nuova squadra, anche in Italia. Con la Lazio ha ottenuto dei risultati positivi, aveva un ottimo mercato e c'erano tante possibilità".

SIMEONE - "Sinceramente, non abbiamo mai affrontato questo argomento. Stiamo parlando di una situazione particolare e delicata: Simeone è un top allenatore che allena in un top club in Europa. Poi è un ex giocatore dell'Inter...".

FUTURO - "Il mister sa che nei prossimi mesi si giocherà l'occasione della vita e la possibilità di rimanere a Milano. Se dovesse far bene, perché la società dovrebbe cambiare a fine stagione?".

CASTING - "Devo essere sincero: mi ha molto sorpreso lo stupore dei media italiani. Nelle grandi società questa è cosa normale. Giusto e logico stilare una short list con i nomi dei candidati, i quali vengono poi intervistati prima della decisione finale. Per fortuna Stefano l'ha spuntata sugli altri".

MARCELINO - "Marcelino prima scelta? Questo non lo so. Non conosco a fondo quelle che erano le idee della dirigenza nerazzurra in quel preciso momento. A parte ciò, Pioli è sicuramente un'ottima scelta. Il mister è estremamente carico per questa nuova avventura, e sa di giocarsi molto. Infatti darà il massimo per riportare l'Inter ad alti livelli. È estremamente convinto di potercela fare, nonostante la sfida non sia certamente tra le più semplici".

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