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Il giocatore scelto da Mancini, per cercare di risolvere i problemi in attacco, Eder, non sta, per il momento rispondendo alle attese. Una delle cause potrebbe essere la posizione in campo perchè appare evidente che nel 4-2-3-1, l'oriundo giochi troppo lontano dalla porta. Anche i numeri, del resto parlano chiaro: nella prima parte di stagione con la Sampdoria, Eder viaggiava a una media di 1 gol ogni 137 minuti giocati. Con i blucerchiati, i suoi ex blucerchiati che sabato sera compariranno a San Siro, l’oriundo aveva segnato ben 12 gol, tirato nello specchio a una media di 1,16 (ora è 0,50), tirato fuori a una media di 0,84 (ora è 1,00). Anche per questo stride il suo zero in zona gol. Questione di tempo, forse di ambientamento, ma è possibile che Mancini adesso lo voglia più di fronte alla porta, lui e Icardi e basta secondo un 4-4-2 (o 4-3-1-2 con Palacio dietro). L’evidenza dei suoi spostamenti in queste 4 gare con l’Inter parla di zone toccate più periferiche che altro. Un Eder in tangenziale non può far gol.
(Gazzetta dello Sport)
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