Prima Conte, poi Dzeko, ora Barella e Pellegrini. Inter e Roma non sono mai state così distanti, sul mercato ma anche politicamente. "Le ultime vicende di mercato hanno alzato in maniera consistente la temperatura tra i due club e più che di dispetti bisogna parlare di contrapposizione vera e propria", spiega la Gazzetta dello Sport.
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La Roma si allea con la Juve e dichiara ‘guerra’ all’Inter: tensione altissima
Si è creato un fronte anti-Inter, con Roma e Juve protagoniste di una curiosa alleanza sul mercato
La Roma, infatti, ha scelto di allearsi, anche sul mercato, con la Juventus. E proprio grazie alla Juventus ha messo i bastoni tra le ruote all'Inter sull'affare Dzeko:
Gli ultimi affari sono la prova esplicita di un clima sereno, se non proprio complice: in funzione anti-Inter. Spinazzola in giallorosso in cambio di Luca Pellegrini in bianconero ha sancito un patto in onore di un obiettivo comune (le plusvalenze al 30 giugno), con un effetto collaterale altrettanto significativo: complicare i piani interisti per portare a casa Edin Dzeko a costi modici.
Diciamoci la verità: se il club di Pallotta non avesse avuto la sponda bianconera per la valorizzazione del mancino cresciuto nel vivaio romanista, probabilmente Fienga e Petrachi sarebbero stati più morbidi nel dialogo con i dirigenti interisti per il centravanti bosniaco. Ed ora a Trigoria sono certi di lasciar andare Edin solo per 20 milioni di euro, non un euro di meno", sottolinea ancora la Rosea.
L'Inter non ha gradito e minaccia ritorsioni in ottica Pellegrini. Se la Roma proseguirà nell'asta su Barella, l'Inter si fionderà sul centrocampista giallorosso, con la disponibilità a pagare la clausola rescissoria.
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