Inter, con Allegri il vice-Eriksen sarebbe un jolly a sorpresa. Perisic? Chance in aumento

In caso di addio a Conte, l'arrivo di Allegri aiuterebbe Eriksen nell'inserimento e prevederebbe anche il ritorno del belga

L'incontro tra Conte, il presidente dell'Inter Zhang e la dirigenza dirà di più sul futuro della panchina nerazzurra. In caso di una fumata nera è pronto Allegri, il candidato in pole position per la sostituzione di Conte. L'ex tecnico della Juve aspetta la chiamata dell'Inter e sa che la squadra calzerebbe alla perfezione per il suo 4-3-1-2. Il modulo col trequartista aiuterebbe un talento come Eriksen nell'inserimento e valorizzerebbe ulteriormente la coppia Lukaku-Lautaro esplosa in questa stagione.

Ai tempi di Cagliari, nel 4-3-1-2 di Allegri il trequartista della squadra sarda era Nainggolan, ora in bilico tra il ritorno all'Inter o una nuova partenza. 

"A distanza di un decennio le strade di Nainggolan e Allegri potrebbero incrociarsi nuovamente a Milano, con i colori nerazzurri. Il giocatore rientra dal prestito a Cagliari che potrebbe trattenerlo se trovasse la formula giusta con l’Inter. Ma con Allegri anche il ritorno in nerazzurro assumerebbe contorni diversi.

L’ex calciatore della Roma diventerebbe un prezioso jolly da utilizzare in varie posizioni in mezzo al campo, compresa quella di fantasista per avere un’alternativa a Eriksen. E con la duttilità tattica di Allegri potrebbe essere visto in un altro modo anche un mancato riscatto di Perisic da parte del Bayern Monaco. Il croato non poteva essere incasellato facilmente nel 3-5-2 di Conte, non essendo una seconda punta né un esterno a tutta fascia. Ma avrebbe maggiori chance con un tecnico come Allegri che in carriera ha fatto ricorso anche al 4-3-3 e al 4-2-3-1", spiega Tuttosport.