Alla vigilia del derby d'Italia Juventus-Inter, l'allenatore bianconero Massimiliano Allegri ha preso la parola in conferenza stampa:
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Juve, Allegri: “Inter esperta e molto forte. Vlahovic non sta bene, Bremer e Chiesa…”
Qual è l’importanza del match?
“È una partita importante, è il derby d’Italia ed è una partita sempre molto sentita. È bella da giocare”.
Bremer, Di Maria e Vlahovic recuperati?
“Sono recuperati, l’unico dubbio è Vlahovic perché non sta bene ancora e vedremo domattina come sta. Domattina poi decido. Gli altri due dovrò valutare se uno partirà dalla panchina o giocheranno tutti e due”.
Come ha ritrovato Chiesa?
"L'ho trovato bene, è stata una piacevole sorpresa. Domani sarà a disposizione e sicuramente sarà della partita, ora dobbiamo aumentare il minutaggio".
Cosa ha visto che le è piaciuto del carattere della squadra?
"Siamo più attenti all'interno della partita, siamo più sereni. Nella mancanza di giocatori d'esperienza che dovevano essere il perno della squadra abbiamo trovato giovani sui quali possiamo fare affidamento".
Vlahovic che problema fisico ha?
"Domattina vedremo se sarà a disposizione. Ha questa infiammazione pubalgica, se sta bene verrà in panchina altrimenti è inutile portare un giocatore che non può giocare".
Come pensate di invertire l'inerzia dopo le zero vittorie con l'Inter dell'anno scorso?
"Noi faremo il possibile per invertire l'inerzia, l'anno scorso con l'Inter non ne abbiamo vinta una. Non sarà facile perché l'Inter è una squadra molto forte".
Bonucci e Di Maria possono giocare dall'inizio?
"Non lo so, domattina valuterà e decidere. L'importante è averli tutti a disposizione perché serviranno tutti".
Chiesa e Kostic possono coesistere?
"Sono due ruolo completamente diversi. Federico è più un attaccante che può svariare sull'esterno, possono tranquillamente coesistere".
Che significato avrebbe il sorpasso all'Inter?
"Sarebbe importante ma il campionato è lungo, ci sono tanti punti a disposizione. L'anno scorso non li abbiamo mai buttati, starà a noi fare tutto il possibile per invertire questa tendenza".
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