Non solo in sala stampa. A gennaio, dopo la sconfitta in Supercoppa con la Juventus, un Gennaro Gattuso particolarmente nervoso atterra a Malpensa e allontana il telefono di un giornalista facendolo cadere a terra. "Io e te forse vediamo due partite totalmente diverse, secondo me hai il bicchiere di vino quando vedi le partite, non è possibile". Gattuso risponde così a un giornalista che gli chiede come mai Bakayoko si sposti sempre a sinistra, dopo l'1-1 con l'Udinese: "Io lo ho visto solo una volta a sinistra, ha giocato nella sua posizione". Prima del derby è Gattuso show in conferenza stampa. Al giornalista Carlo Pellegatti che gli chiedeva se anche lui fosse d’accordo che la stagione del Milan fosse stata compromessa da una traversa colpita e da un errore dell’arbitro il tecnico del Milan risponde in maniera lapidaria: "Se mio nonno aveva tre palle era un flipper". A marzo, quando un giornalista gli chiede per l'ennesima volta di Calhanoglu Gattuso gli risponde: "Ma ti ricorda qualcuno che ti ha picchiato da piccolo?"