Ospite del salone di ControCampo, il dirigente dell’Inter Amedeo Carboni, racconta la ‘crisi Inter’ e l’ultima settimana nerazzurra.“Questo novembre – spiega – è stato molto più complicato visto da fuori che da dentro lo spogliatoio. Come in tutte le società, nei periodi difficili, anche la nostra non ha fatto altro che rassicurare i propri ‘dipendenti’. Poi Benitez è una persona tranquillissima, che è proprio come lo si vede. Mercoledì sera i giocatori interisti sono usciti bene da una situazione complicata. Di solito in momenti così c’è chi preferisce nascondersi. Non questi giocatori”.
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Amedeo Carboni: “Gli infortuni? Non è colpa della preparazione”. E su Benitez…
Ospite del salone di ControCampo, il dirigente dell’Inter Amedeo Carboni, racconta la ‘crisi Inter’ e l’ultima settimana nerazzurra. “Questo novembre – spiega – è stato molto più complicato visto da fuori che da dentro lo...
Non manca, tra gli argomenti trattati sul noto palcoscenico mediatico, il capitolo infortuni. “L’allenatore deve imparare a conoscere i suoi giocatori così come i giocatori devono imparare a conoscere il loro allenatore. Quando un tecnico arriva per la prima volta in una squadra, per capirlo è necessario il campo. Poi gli infortuni muscolari per un calciatore possono starci”.
La storia del ‘gruppo spremuto’ riecheggia anche nel salotto buono di Alberto Brandi. “Ma questo fa parte del lessico calcistico. Una stagione come quella dell’anno scorso è ovvio che porti ad un accumulo di stress eccessivo. Poi c’è stato anche il Mondiale, nove dei nostri giocatori sono tornati in ritiro ad agosto e hanno fatto poca preparazione, c’è stata subito la Supercoppa. Eto’o e Snejider hanno giocato più di tutti, se si trattasse della preparazione anche loro avrebbero dovuto farsi male. Poi in Italia, c’è anche da dire, che il terreno da gioco di molti stadi è tremendo”.
E la ricaduta di Milito? “Non abbiamo forzato le cose. In casi così la volontà del giocatore vuol dire molto. Ci siamo molto dispiaciuti per i suoi problemi, lui tra l'altro sta attaversando un momento particolare e vorrebbe sempre essere in campo”.
La domanda sulla polemica tra Benitez e Rui Faria, preparatore atletico di Mou, non tarda ad arrivare. “Io credo che questo signore sia stato fuori luogo. Sembrava più una polemica pilotata che altro”…
Infine una battuta sulla gara contro il Parma: “E’ stata una partita strana, siamo contentissimi per il risultato, ma non proprio soddisfatti per come abbiamo giocato. Lavoreremo su questo”.
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