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Antonello: “Stadio? Ora più ottimisti, inizio lavori autunno 2023. A Sesto se slittano i tempi”

Andrea Della Sala

L'ad dell'Inter ha parlato del nuovo stadio e delle tempistiche che il club nerazzurro, assieme al Milan, si aspetta

Dopo l'incontro di ieri con il sindaco di Milano Beppe Sala, l'ad dell'Inter Alessandro Antonello ha fatto il punto della situazione sulla questione stadio e sui tempi che si aspettano i due club a La Gazzetta dello Sport:

Senza giri di parole: il nuovo stadio è più vicino dopo l'incontro di ieri?

«Si, ora siamo più ottimisti. Perché finalmente è stata stabilita una timeline: luglio e agosto serviranno ai tecnici per preparare i dossier sul dibattito pubblico, a fine agosto ci sarà un passaggio in Giunta, a metà settembre partiranno i vari incontri con i comitati e le istituzioni, entro ottobre ci sarà una relazione conclusiva. Se tutto questo verrà rispettato, da novembre procederemo alla fase di progettazione esecutiva. Ci vorranno almeno 9 mesi, poi nell'autunno 2023 il via ai lavori per debuttare nel nuovo impianto nel 2027-28».

Stiamo parlando di San 2 siro o siete aperti anche ad altre soluzioni?

«Qui si ragiona su San Siro. E con il Milan ce lo siamo detti in maniera chiara. Poi è la tempistica che orienta le nostre decisioni. Se saranno rispettate quelle dichiarate in questo incontro, nessun dubbio. Altrimenti saremmo pronti a valutare alternative».

Il Milan è stato accostato a Sesto: nel caso, come vi comportereste?

«Inter e Milan sono sempre state allineate e lo sono tuttora. L'alternativa Sesto tiene dentro anche noi, lo sa anche il sindaco Sala. Se i rossoneri dovessero decidere di andare avanti da soli? Non credo avvenga. Ma nel caso troveremmo una soluzione. Perché no, magari anche a San Siro da soli, ma chiaramente con presupposti diversi dagli attuali».