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Arrivano i capitali Russi. Moratti gongola e l’Inter…

Riccardo Fusato

La notizia adesso è ufficiale: ieri,  Gian Marco e Massimo Moratti tengono la maggioranza (50,02%) e vendono al colosso petrolifero russo Rosneft il 21% delle azioni della loro azienda di raffinazione: ai russi va subito il 13,7%, poi il...

La notizia adesso è ufficiale: ieri,  Gian Marco e Massimo Moratti tengono la maggioranza (50,02%) e vendono al colosso petrolifero russo Rosneft il 21% delle azioni della loro azienda di raffinazione: ai russi va subito il 13,7%, poi il restante 7,3% con un’Opa da esercitare nei prossimi sei mesi. In parole povere ai due Moratti andrà una cifra intorno ai 90 milioni a testa. Linfa importante per il presidente nerazzurro, anche se ieri il numero uno dell'Inter ha subito precisato: "Inter? No, solo alla Saras".

Facile prevedere che al momento Moratti sia stato praticamente obbligato ad una dichiarazione del genere, ma, secondo la Gazzetta dello Sport, chi ci lavora vicino è pronto a giurare che la voglia di reinvestire nell'Inter non gli sia passata. Anzi.E' bene chiarire che l'ingresso dei russi in Saras, non significa che la Rosneft possa portare ad ulteriori intese in ambito calcistico. La società russa, di proprietà dello Stato, non ha interessi commerciali da sviluppare in Italia. Quindi non si possono prevedere neancheaccordi di sponsorizzazione.

Il dato concreto è che Moratti ha incasserà 90 milioni di euro e itifosi possono guardare al futuro con maggiore serenità.