-Vittoria diversa dalle altre vista la sofferenza?
Abbiamo sofferto molto. Alla fine hanno messo anche difensori alti, eravamo in difficoltà sulle palle alte. Siamo stati bravi a soffrire tutti insieme e il risultato ci ha premiato.
-Giocare oggi in una gara così delicata senza Calhanoglu, cosa ti hanno detto i compagni, hai sentito pressione?
Mi hanno fatto i complimenti. Non era un esame di maturità: sono qui da due anni e devo prendermi anche io le mie responsabilità. Sono contento perché è un gruppo fantastico, una società fortissima e incredibile e un mister che ogni giorno mi aiuta a crescere e nessuno mi ha fatto sentire il peso della partita.
-Quanto conta una figura come quella di Lautaro Martinez al di là dei gol?
Conta tantissimo. È un vero capitano, mi ha aiutato tra i primi e l'anno scorso non era capitano ma veniva a parlarmi ogni giorno, anche durante il mercato mi ha aiutato a stare tranquillo. Un capitano incredibile, ci fa alzare l'asticella durante gli allenamenti e lo ringrazio per quello che fa per me e il gruppo, un vero leader.
(Fonte: SS24)
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