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Ausilio, 2 ore per Podolski: ok per 6 mesi. Ma c’è un rischio da 1,3 milioni

Alessandro De Felice

Inter e Arsenal hanno trovato il giusto compromesso: Podolski vestirà il nerazzurro la prossima settimana e l’accordo va concretizzandosi sulla via del prestito semestrale.  Un giusto compromesso – scrive la Gazzetta dello Sport...

Inter e Arsenal hanno trovato il giusto compromesso: Podolski vestirà il nerazzurro la prossima settimana e l'accordo va concretizzandosi sulla via del prestito semestrale. 

Un giusto compromesso - scrive la Gazzetta dello Sport - fra chi voleva un obbligo di riscatto fissato a 7 milioni (l'Arsenal) e chi invece cercava solo il diritto di riscatto, cioè l'Inter. Sei mesi di prestito secco, poi le due società si incontreranno nuovamente a giugno, a un anno dalla naturale scadenza del contratto di Podolski. 

La presenza di Piero Ausilio a Londra è stata fruttuosa e ha portato a tante strette di mano piene d'ottimismo: all'ora di pranzo il dt si è seduto in un ristorante nel pieno centro di Londra, l'incontro coi Gunners è durato circa due ore. Domani, invece, sarà il giorno dell'incontro tra il calciatore, società e Wenger, che oggi schiererà titolare Podolski contro il West Ham. Inter e Arsenal si aggiorneranno la prossima settimana.

I Gunners vorrebbero cedere un solo attaccante nel corso della finestra di gennaio, ma in lizza ci sono due giocatori: Sanogo e lo stesso Podolski, per questo bisogna ancora attendere. Anche perché l'incontro tra l'Arsenal e Podolski potrebbe generare fattori frenanti. A Podolski l'Inter ha offerto una cifra vicina ai 2 milioni (bonus compresi), attualmente il tedesco ne guadagna 6,6 per stagione, quindi 3,3 in sei mesi. Fattore da non tralasciare, perché ballano 1,3 milioni di differenza e Podolski potrebbe chiederli come buonuscita all'Arsenal..