Ausilio a Barcellona, Song si può fare: c’è la carta passaporto, l’Inter…

Interessante retroscena di mercato svelato dal Corriere dello Sport.

Il ds Piero Ausilio era ieri a Barcellona con lo scopo di chiedere informazioni su quei giocatori che il Barca potrebbe lasciare partire a condizioni favorevoli perchè più o meno scaricati dal nuovo allenatore Luis Enrique. Tra tutti quelli sul taccuino, da Montoya a Sergi, il ds nerazzurro ha capito che il più trattatible sia Alex Song, centrocampista centrale del Camerun, il quale, tra l'altro, non ha disputato un gran Mondiale, prova ne sia il fatto che lo ha chiuso anzitempo per un'espulsione contro la Croazia con l'aggiunta di tre turni di stop.

Il fattore decisivo per un interesse dell'Inter, oltre al fatto di capire se il Barcellona lo cederà in prestito o a titolo definitivo è il suo passaporto francese che consentirebbe ai nerazzurri di non occupare un posto da extracomunitario. E' chiaro che all'Inter un prestito, magari con diritto di riscatto, farebbe comodo, almeno che non riesca a racimolare un tesoretto dalle cessioni di  Guarin, Alvarez e Kuzmanovic.