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Dopo aver provato a convincere Conte a poter essere utile all'Inter, Nainggolan potrebbe davvero salutare Milano. Sulle sue tracce si è messa la Fiorentina che avrebbe già l'accordo con l'Inter, tocca al Ninja decidere cosa fare.
"É stato Ausilio a contattare Pradè. L’inizio della telefonata è stato più o meno questo: «Caro Daniele, abbiamo deciso di liberare il nostro centrocampista». Il direttore sportivo della Fiorentina per un attimo ha pensato che il riferimento fosse a Borja Valero. Un ex che è ancora nel cuore di Firenze. E che nelle settimane scorse è stato oggetto di trattativa. Invece, in ballo c’era niente meno che Radja Nainggolan. Il direttore sportivo dell’Inter ha spiegato al suo collega che la società nerazzurra è pronta a cedere in prestito il belga. E a farsi carico anche dello stipendio di luglio. E magari anche di quello di agosto. Pradè ha preso atto di questa inattesa apertura. Nainggolan può interessare a una Fiorentina che vuole mettere dentro un gruppo giovane muscoli ed esperienza. Certo, il club viola non è disposto a dare al centrocampista i quattro milioni e mezzo netti del suo stipendio. Al massimo può arrivare a tre. Ma su questo fronte ci può essere margine di trattativa. Le due società, quindi, hanno trovato velocemente un accordo di massima".
"Nainggolan quindi è della Fiorentina? Per il momento no. Il belga, infatti, vuole tornare al Cagliari. E a Radja interessa poco che il presidente Giulini abbia offerto all’Inter solo 1,5 milioni per lo stipendio del belga. L’Inter dovrebbe coprire la parte restante. Un danno economico non da poco. Molto meglio i tre milioni messi sul piatto da Pradè. A questo punto tocca a Nainggolan decidere il suo futuro. La Fiorentina lo può aspettare. Anche perché, in attesa di una risposta dal belga, sta portando avanti anche altre piste", spiega La Gazzetta dello Sport.
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