Ausilio: “Due vittorie per centrare la Champions. Icardi? Vogliamo fare grandi cose insieme”

Il direttore sportivo dell'Inter, Piero Ausilio, ha ricevuto ieri Premio Maestrelli. Il dirigente nerazzurro, a margine della premiazione, ha parlato del finale di stagione e della volta Champions, ma anche del futuro del capitano Icardi:

State meglio della Lazio?

«Non lo so, a me interessa sapere come sta l’Inter e vedo un’Inter che ha voglia di centrare l'obiettivo con due vittorie. La squadra sta bene, è cresciuta la consapevolezza di essere una squadra forte che sa dove vuole arrivare. Ripeto, so che per molti cambierà arrivare quarti o quinti, ma noi siamo sicuri di aver fatto un buon lavoro e di aver creato una base importante per il futuro».

Metterebbe la mano sul fuoco sulla permanenza di Icardi anche senza Champions?

«La mano sul fuoco non la metto mai su niente, ma Icardi ha ancora tre anni di contratto, al di là di quello che possiamo valutare al termine del campionato (rinnovo, n.d.r.). Ma soprattutto, c’è la volontà dell’Inter e del capitano e simbolo dell’Inter, di fare ancora grandi cose insieme».

Cosa di devono aspettare i tifosi per il futuro?

«Un'Inter che continui il percorso che è partito qualche mese fa, un’Inter che ha già messo delle basi e che ha alle spalle un gruppo solido come Suning che ha l’ambizione e la voglia di creare una squadra che torni presto vincente».

In quale ruolo verrà fatto un grande colpo? Un centrocampista o un’ala mancina?

«L’identikit è molto semplice: un giocatore forte, con personalità e qualità per stare nell’Inter».

 Archiviate le polemiche con la Juventus?

«Noi con la Juve non abbiamo fatto nessuna polemica. Abbiamo semplicemente detto a bocce ferme, con educazione e col nostro stile, quello che si riteneva giusto dover dire. Consideriamo Orsato un ottimo arbitro, fra i miglior in Europa, è solo successo che abbia sbagliato qualcosa, se non di più, in Inter-Juve».

(Tuttosport)