Ausilio: “Icardi? Può succedere qualsiasi cosa. Ha creato un clima strano a San Siro”

Piero Ausilio si è espresso sulla vicenda Icardi e sulla sconfitta contro il Cagliari: "La prima cosa da fare è capire. Oggi non potevi. era importante dedicarsi alla partita. La cosa non ha aiutato nessuno per primo a Icardi. Domani saremo alla Pinetina insieme. Ci sarà un incontro con lui specifico. Abbiamo bisogni di parlare con lui e di capire tante cose. Siamo una cosa unica. Non è che il pensiero di Zanetti era il suo. Ci siamo confrontati, domani prenderemo una decisione. De Boer? Sono otto partite di campionato. Noi siamo partiti molto bene, un ottimo primo tempo. Padroni della metà campo del Cagliari. L'errore è quello di non aver sfruttato un primo tempo importante. Nel secondo tempo dopo il gol ti aspetti una partita diversa. E' venuta fuori la stanchezza, c'erano giocatori che rientravano dalla nazionale. Dopo otto giornate non può essere l'Inter migliore. E' un momento di crescita Ha fatto vedere tante belle cose. Deve lavorare ancora, dobbiamo correggere i difetti. Il tempo passa e scappano via tutti. Tipico dei momenti di crescita la partita della Juve. Con la Roma ci sono stati degli errori, ma è stata un'ottima partita. I primi 45 minuti di Empoli. Un progetto partito tardi per mille motivi, un allenatore che non ha fatto la preparazione. Solo il tempo ti può dare ragione, noi non ne abbiamo. Sappiamo anche che qualità abbiamo. Una rosa di tutto rispetto, costruita per fare bene in campionato. Non può perder di vista quelli che sono gli obiettivi. In questo percorso succedono anche cose come il secondo tempo di oggi. Champions League? Il minimo. Per come è stata costruita l'Inter, ma anche la Roma, il Napoli e il Milan, sono state costruite per tornare in CL. Noi vogliamo essere lì."

"Icardi? Non pensavo nemmeno che a 23 anni si potesse fare una biografia. Non ero curioso, faccio altro di mestiere. Mi occupo di calcio. Non ero incuriosito dall'idea di leggerlo. Normale che oggi mi sono interessato. La sciocchezza sta nel fatto di tirare fuori cose del passato e raccontate in modo non veritiero. E' stata fatta una sciocchezza e domani cercheremo di capire perché sono state scritte queste cose. Valuteremo a freddo e con calma. Può portare a qualsiasi cosa. Un ragazzo di 23 anni oggi ha cercato di rimediare, forse è stato anche frainteso. Ha creato un clima stranissimo a San Siro. Non ha giocato la squadra, non ha giocato lui. Quello che faremo lo faremo nel rispetto di tutelare il club. Faremo la cosa migliore per tutelare tutte le componenti. Un club che ha una storia importante come l'Inter lo ha ottenuto nel rispetto delle singole responsabilità. Tutti fanno cose diverse, ma si vince se siamo insieme. Se allo stadio uno fischia, l'altro applaude, uno contesta: questo non ci piace. Tutti insieme abbiamola possibilità di venire fuori da questa situazione."

(Sky)