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AUSILIO: “Per Ince è ancora presto, non è fatta. Ci serve uomo-gol, a centrocampo…”

Dario Di Noi

Presente alla conferenza stampa di presentazione del canale Sportitalia, che a breve riaprirà i battenti, il direttore dell’area tacnica nerazzurra Piero Ausilio si è concesso ai microfoni dei giornalisti presenti all’evento, tra cui...

Presente alla conferenza stampa di presentazione del canale Sportitalia, che a breve riaprirà i battenti, il direttore dell'area tacnica nerazzurra Piero Ausilio si è concesso ai microfoni dei giornalisti presenti all'evento, tra cui noi di FCINTER1908.IT. Queste le parole dell'uomo mercato nerazzurro

TOM INCE - "Ince nuovo acquisto? No, è ancora presto, è arrivato a Milano perchè ha voluto prendere contatto con la nostra realtà, di fatto l'abbiamo conosciuto oggi. Suo papà è rimasto molto amico dei nostri colori quindi abbiamo più che altro approfittato del weekend che ha voluto fare con la famiglia a Milano. E' stato organizzato anche per incontrare la società, abbiamo messo delle basi, vediamo se ci sarà l'opportunità nei prossimi giorni, ma è ancora presto".

CENTROCAMPO - "Non ci siamo mai nascosti, abbiamo sempre detto che avremmo cercato un centrale di centrocampo, a maggior ragione adesso che è stata presa la decisione di rinunciare ad un giocatore dell'importanza e della personalità di Cambiasso. E' fuori discussione che lì dovremo trovare un giocatore forte, da Inter, per poter ambire al meglio. Mario Suarez? Non è mai facile parlare di nomi, ci sono delle idee, sicuramente quelle non ci mancano, e cercheremo di sfruttarle nei prossimi giorni".

ATTACCO - "Serve un giocatore che insieme a Icardi e Palacio possa portare un contributo di gol. Poi che sia rapido, svelto o alto 1,90 non conta, l'importante è che la metta dentro".

MAZZARRI - "Il suo umore? Ottimo. Adesso è in vacanza, quindi è sicuramente migliore del mio. Noi l'abbiamo sempre detto, questo è stato un anno troppo particolare per dare giudizi sul suo lavoro. Ha messo delle ottime basi, parliamo di giovani quali Kovacic e Icardi che con lui hanno trovato continuità, parliamo di giocatori che sono stati riproposti ad un certo livello come Jonathan e Alvarez, e parliamo di altre conferme ricevute da tanti altri giocatori. Qualcuno di nuovo arriverà e sono convinto che faremo sicuramente meglio".

LAMELA - "Non parlo mai di nomi, a maggior ragione quando c'è ancora tanto da fare"