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Ausilio: “Zanetti? Thohir troverà  ruolo giusto. Dzeko? Non voglio illudere, noi…”

Dario Di Noi

Come d’abitudine, il direttore dell’area tecnica nerazzurra, Piero Ausilio, si è concesso ai microfoni di Sky nel pre gara di Inter–Lazio. Ecco le sue parole: “Zanetti? Non sta a me parlare del suo nuovo ruolo, di sicuro...

Come d'abitudine, il direttore dell'area tecnica nerazzurra, Piero Ausilio, si è concesso ai microfoni di Sky nel pre gara di Inter-Lazio. Ecco le sue parole: "Zanetti? Non sta a me parlare del suo nuovo ruolo, di sicuro il presidente avrà pensato alla collocazione migliore e saprà cosa ne sarà del suo futuro. Stiamo parlando di un grande uomo, un grandissimo professionista che rappresenta la storia dell'Inter al di là di altri campioni che ci sono stati negli ultimi anni in questa squadra. Ha lasciato un segno che non sarà mai dimenticato. Penso che loro due si troveranno, se non l'hanno già fatto, e troveranno la soluzione giusta, la soluzione migliore per l'Inter e per Zanetti, noi non possiamo far altro che essere contenti ed aspettare, sicuramente sappiamo che avremo un'ulteriore risorsa a nostra disposizione".

"Viaggi inglesi? Oggi è da escludere un grande colpo, la realtà dice questo. Non mi piace illudere nessuno, ma io sono per un calcio fatto di realismo e di quello che si può fare, la voglia è quella di fare una squadra forte e ambiziosa, cercheremo di farlo, in linea però con le possibilità, con un mercato equilibrato e di autofinanziamento, in linea con le strategie e le linee finanziarie della società. Cercheremo di afre comunque bene, non mi spaventa tutto ciò".

"Hernanes? Ci si aspetta sempre di più da tutti perchè non bisogna mai accontentarsi. Prenderlo a gennaio è stata una forzatura non solo a livello economico ma anche a a livello tecnico, come sapete serve sempre tempo, serve organizzazione e serve lavoro, per far si che le cose vadano meglio. Lui è arrivato e ha fatto subito bene, è stato determinate nelle primissime vittorie, ma poi ha avuto un piccolo infortunio, non grave, che però lo ha rallentato e limitato, non lo ha aiutato soprattutto a lavorare bene in settimana. Il discorso tattico ci può stare, non avete preso la partita migliore come esempio (il Derby, ndr) perchè in quella gara di cose non belle ne abbiamo viste anche altre. Hernanes comunque è un giocatore forte, un giocatore che può giocare in tutti i ruoli di centrocampo, sono sicuro che l'anno prossimo sarà sicuramente il suo anno, non ci sono dubbi".