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Autocertificazione, cambia la regola. Visite agli amici, seconde case e regioni: le novità dal 18 maggio

Redazione1908

Dal 18 maggio 2020 non servirà il modulo per gli spostamenti ma rimane il divieto di assembramento. Ecco tutte le novità per gli italiani

Dal 18 maggio, gli italiani entrano in una nuova fase. Ci saranno nuove aperture e i cittadini recupereranno altre libertà individuali finora limitate. Ecco nel dettaglio le novità, elencate dal Corriere della Sera.

Autocertificazione

"All’interno della propria Regione ci si potrà spostare dunque non servirà il modulo di autocertificazione. Per varcare il confine bisognerà invece giustificare il trasferimento che rimane consentito per tre motivi: «Motivi di lavoro, motivi di urgenza, motivi di salute». Non è consentita ancora la visita ai congiunti fuori regione.

Divieto di assembramento

"Rimane il divieto di assembramento e dunque per strada, ma anche nelle case bisognerà mantenere le distanze. Saranno fissate metrature standard per i locali pubblici, mentre nelle abitazioni private dovrebbe rimanere il divieto di organizzare feste o comunque eventi dove non sia possibile garantire il distanziamento.

Incontri con amici

Mascherina

"La mascherina sarà obbligatoria per i luoghi chiusi e per i negozi, in alcuni casi — ad esempio l’acquisto di generi alimentari — anche i guanti. Rimarrà raccomandata in tutti i luoghi aperti e affollati, ad esempio le strade con molti negozi.

Riapertura dei centri commerciali

"La riapertura dei negozi comporterà anche la ripresa dei centri commerciali. Si stanno studiando le regole per garantire la sicurezza. Ci saranno ingressi scaglionati e non è escluso che si prevedano anche orari differenziati di apertura e chiusura.

Bar e ristoranti

"Rimane fissata la riapertura di bar e ristoranti che stanno stilando il protocollo con il governo dopo le raccomandazione dell’Inail e del comitato tecnico scientifico.

Si potrà andare nelle seconde case (in Regione)

"Sarà consentito andare nelle seconde case, purché si trovino nella regione di residenza, anche per soggiornare. Rimane invece in vigore il divieto di andare nelle seconde case che si trovano in altre regioni se non per motivi di urgenza legati alla manutenzione.

Le palestre

"Il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora pensa di far riaprire le palestre il 25 maggio 2020.