00:29 min

primo piano

Bagni: “Gabigol fortissimo, vada in A. Non verrà Simeone. Verratti-Inter era fatta ma…”

Daniele Mari

Salvatore Bagni svela i contorni della trattativa che poteva portare Verratti in nerazzurro: "Era gennaio 2010, Moratti aveva già detto di sì"

Salvatore Bagni, intervistato da Gazzamercato, ha parlato della trattativa che poteva portare nel 2010 Marco Verratti all'Inter e commentato il caso Gabigol, che sta tenendo banco in casa nerazzurra:

PIOLI - “Stefano è un amico, conosco molto bene anche il suo staff con cui sono unito da un forte legame visto che abbiamo condiviso una bella esperienza a Bologna. All’Inter, di quel gruppo, manca solo l’ottimo preparatore dei portieri Vinti. C’è però Murelli, che ha giocato con me ad Avellino, ed è un vice-allenatore preparatissimo. Insieme sono un’ottima orchestra che lavora con ordine e dedizione. A questo punto dipende dalla squadra, perchè lo staff è di primo livello”.

SIMEONE - “Non credo, come dicono tanti, che a giugno arrivi Simeone. Pioli sicuramente ha un lavoro difficile da fare, perchè la squadra ha qualità ma poco equilibrio; ci sono dei doppioni in alcuni ruoli mentre in altri mancano uomini. Stefano deve assestarsi, poi vedrete che proporrà un calcio bello e produttivo. Il “Progetto Pioli” sarà a lungo termine e porterà tante soddisfazioni”.

GABIGOL - “Conosco bene il campionato brasiliano, lui ha grandissime qualità ma deve entrare in un contesto di squadra completamente diverso rispetto a quello a cui era abituato. Adesso non è pronto né fisicamente, né mentalmente per questo a gennaio dovrà andare a giocare in Serie A, così da abituarsi ai ritmi del nostro campionato per poi diventare un grande all’Inter. I brasiliani hanno bisogno di entusiasmo per giocare con grinta”.

VERRATTI NEL 2010 A UN PASSO DALL'INTER“Il presidente del Pescara, De Cecco, mi contattò affinché lo aiutassi a cedere Marco dal quale voleva monetizzare 5 milioni di euro, una cifra esosa per un calciatore sconosciuto. Capii che quel ragazzo aveva un grande potenziale e così lo offrii all’amico Moratti il quale si fidò e in poche ore volle chiudere l’affare. Purtroppo però un consulente di mercato dell’Inter, che non voglio citare, ritenne l’affare svantaggioso e così saltò tutto. Credo che i nerazzurri si stiano ancora mangiando le mani visto il valore tecnico ed economico attuale di Verratti, cosa dice?”.