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Andrea Bagnoli, che è stato l'agente di Eder per dieci anni, è stato intervistato ai microfoni di Sky Sport 24 ed ha parlato del calciatore.
Queste le sue parole: “L'ho visto la prima volta nella serie B brasiliana andammo a vedere un altro giocatore e ci ha colpito poi la sua forza, la sua velocità nel dribbling e ci siamo messi a lavoro per portarlo in Italia. La sua caratteristica è spaccare le difese avversarie dopo aver lottato per una partita intera, come abbiamo visto ieri. Il primo che l’ha visto è stato Corvino a Lecce, lo portammo nel ritiro della Primavera. C’era anche Pellé. Poi il ds andò alla Fiorentina. Dopo è arrivato l’interesse dell’Empoli, conosco Marcello Carli. All'inizio non era interessato, ma dopo un allenamento ha cambiato idea. Sentito ieri? Ieri sera l’ho sentito, ci siamo scambiati dei messaggi. Come mai l’Italia? Non si sente un oriundo, ma un italiano al 100%, lo ha dimostrato con la sua intelligenza, non facendo mai polemiche e ascoltando tutti, la sua forza è stata sentirsi italiano. Sarà ancora interista? In questi sei mesi all’Inter ha trovato un ambiente difficile, ma alla lungo può venir fuori come ha dimostrato in tutte le altre squadre. All’inizio ha sempre stentato un po’, ma poi il suo sacrificio è sempre emerso. Offerte dalla Cina? Mercato molto importante, cercano giocatori di valore, io credo abbia sposato il progetto Inter e che voglia giocare in Italia. Ora sta pensando a fare un ottimo Europeo per portare i colori azzurri più in alto possibile”.
(Fonte: Sky Sport)
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