Axel Bakayoko e Andrew Gravillon sono due giovani parigini, ma sono innanzitutto per gli interisti due giocatori della Primavera nerazzurra. Vincendo il campionato Under19 hanno attirato l'attenzione nientepopodimeno che del giornale francese Le Parisien. Entrambi hanno detto: "Questa vittoria è più di un sogno e non pensavamo di vivere un momento così". Di loro il quotidiano scrive che entrambi "hanno dato il loro contributo nella costruzione del titolo".
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Bakayoko: “Voglio giocare nell’Inter, andrò prima in prestito”. Gravillon: “Ancora…”
Parlano i due giovani della Primavera nerazzurra che hanno rilasciato un'intervista a Le Parisien
Bakayoko ha dichiarato: "Questo successo dimostra che non abbiamo sbagliato a partire così giovani per l'Italia". (Lui è arrivato nel 2013.ndr) è tutta una questione di motivazione e volontà. Non ho esitato un secondo e ho firmato, un club come l'Inter non si può rifiutare. Andando in Italia poi avrei avuto anche la possibilità di imparare una nuova lingua e sperimentare un'altra cultura. All'inizio mi sentivo perso, ma mi sono adattato. Il mio futuro? Lavoro per diventare un giocatore importante per l'Inter, ma credo che prima andrò in prestito in qualche club minore per fare esperienza. Esordio in prima squadra in EL? Non ci credevo che stavo giocando nel leggendario stadio Meazza".
GRAVILLON - "Il mio futuro? Ho ancora tanto da imparare ma tutto si fa con il lavoro e con la forza mentale".
CAUET - E' stato uno degli allenatori nerazzurri che hanno seguito all'Inter i due giovani francesi e ha sottolineato sui due: "Sono arrivati che erano bambini e ora sono uomini. Axel è un attaccante un grado di fare breccia nelle difese avversarie con la sua velocità. Gravillon invece è un difensore solido attento e molto determinato. Credo che entrambi abbiamo tutte le qualità per giocare ad alti livelli in futuro".
(Fonte: Le Parisien)
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