- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
primo piano
"Mi dispiace molto per quello che è successo, per la delusione data al Manchester City e in particolare a Roberto Mancini, che stimo e a cui voglio bene. Tengo moltissimo alla Nazionale, ma ieri ho commesso due falli di gioco, non di reazione. Non ho infranto il codice etico. Ho già perso la Nazionale per una stupidaggine, non lo farei una seconda volta. Spero di esserci allo stage di aprile. Aspettiamo il verdetto finale della squalifica. Quanto al mio futuro si vedrà a fine stagione: parlerò col club e vedremo". Con questa dichiarazione, affidata all'Ansa dal suo procuratore Mino Raiola, Mario Balotelli si è scusato per l'espulsione di ieri contro l'Arsenal e il fallaccio commesso su Song.
© RIPRODUZIONE RISERVATA