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Alla presentazione del libro di Borgonovo "Attaccante Nato" ci sono Moratti e Balotelli. Mario arriva davanti alle telecamere di SkySport come se niente fosse successo, come quei bambini che prima fanno i capricci e poi ti spiazzano col loro sorriso. "Non è vero che non rido. Passo l'80% della mia vita sotto i riflettori ed è normale che la gente non mi veda ridere. Se vedessero il 20% della mia vita, mi vedrebbero sorridere. Sono un ragazzo solare e la mia famiglia lo sa", precisa Balo. E a quanto pare le polemiche, che lui stesso ha scatenato, non gli fanno nè caldo nè freddo. "Io sono come prima - conclude - sono pronto per diventare il giocatore più forte del mondo. Sono tranquillo, è da quando sono piccolo che sogno di diventare il più forte e non sarò io a rovinare il mio sogno".
"Voglio tenere Balotelli per il suo straordinario talento". Il presidente Massimo Moratti non ha alcun dubbio: "Con Mario è possibile rimarginare da subito. Non sto sottovalutando il problema, se fa così dei problemi ci sono, ma si possono superare", sostiene.
Non è la prima volta che il primo tifoso nerazzurro crede più del dovuto in un suo giocatore. La sua passione e il suo amore per l'Inter lo rendono molto più di un semplice presidente. Moratti è innamorato della sua squadra, per lui non è una questione d'affari, ma una questione di cuore e il talento in certi cuori fa sempre breccia. Da lui Balotelli potrebbe imparare cosa significa avere un sogno che parla di calcio, dare tutto per una squadra, aspettando che lei, un bel giorno, ti ripaghi.
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