Ever fatica e va in prestito all’Atletico Madrid di Unai Emery, quello che diventerà il suo mentore. Sono gli anni più difficili per il Tanguito, un carattere caldo. Tra il 2009 e il 2013 Banega infila una serie di episodi da testa calda. Va in crisi, tra espulsioni, risse, alcol e video hard. Nel 2012 riesce a rompersi tibia e perone facendo benzina. La sua Ferrari è in leggera pendenza, lui scende senza mettere il freno a mano e si... auto travolge. La stessa Ferrari che qualche mese dopo prende fuoco. Lui ne esce illeso. E nel gennaio 2014 torna in prestito nel «suo» Newell’s, dove riprende a macinare il suo gran calcio. Il c.t. dell’Argentina Sabella lo inserisce nei 30 in vista del Mondiale brasiliano, ma poi lo taglia dai 23 definitivi. E' anche coinvolto in uno scandalo perché ritratto davanti al murales di un boss di Los Monos, una delle maggiori organizzazioni di narcotrafficanti di Rosario. Viene pure accusato di aver partecipato ad operazioni illecite legate al suo cartellino, la cui vendita sarebbe servita a ripulire denaro sporco degli stessi narcos.