Il Barcellona continua il pressing su Lautaro Martinez, i catalani sono convinti di riuscire a convincere in tempi brevi sia il giocatore che l'Inter e a chiudere l'affare. Sulla decisione avrà un peso molto importante la volontà del giocatore che finora non ha risposto pubblicamente in nessun modo alla avanches dei blaugrana. Nessun segnale da parte del Toro e nemmeno da parte del suo entourage.
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Inter o Barça? Lautaro deve scegliere. Due fattori possono influenzare la decisione del Toro
Il centravanti dell'Inter è da tempo corteggiato dal Barcellona e toccherà a lui scegliere il suo futuro e valutare dove giocare il prossimo anno
PASSATO - "In passato ha sempre deciso basandosi sulle possibilità di evolvere come calciatore, di migliorare il suo status e la sua posizione: i soldi e il "nome" delle squadre non sono mai state il principale motore dei suoi movimenti. Un anno prima che si concretizzasse il trasferimento all'Inter Lautaro rifiutò un'interessante proposta del Real Madrid, che lo voleva parcheggiare al Castilla, perché considerava che sarebbe potuto crescere di più e più in fretta affermandosi in prima squadra con il Racing. E quando ha valutato che il tempo dell'Europa fosse arrivato ha preferito l'Inter all'Atletico Madrid non tanto per ripercorrere le orme di Milito, ma perché convinto che in nerazzurro avrebbe avuto più minuti e più occasioni per giocare e mettersi in mostra. Insomma, ha saputo aspettare e ha sempre deciso con ambizione e razionalità: difficile dire se sia una buona notizia per l'Inter, dipende da quanto si sente pronto a sbaragliare la maggiore concorrenza che troverebbe al Barcellona", spiega Gazzetta.it.
LEGAMI - "Un'altra cosa da tenere in considerazione sono i legami forti che costruisce con i club: ancora oggi il suo rapporto con i tifosi del Racing e con il club è molto più stretto del normale, con partecipazione a chat dei club di supporter, richiami via social, interesse continuo. Il Racing avrebbe da guadagnare dalla cessione (una percentuale) ma sa anche che è solo questione di tempo. Sulla sua scelta poi influirà anche chi gli sta intorno: il rapporto con Agustina è solido, ma non si vedono particolari ragioni per cui la Gandolfo dovrebbe spingere per spostarsi in Catalogna o restare a Milano. Anche il suo "business" da influencer è rivolto principalmente a un mercato argentino, quindi cambia poco. In quanto alla famiglia il personaggio più presente ed esposto è sempre stato il padre. Mario non è mai stato tenero con l'Inter: oltre al famoso insulto via social a Spalletti ha di fatto considerato quello scorso come un anno "perso" dal figlio, impiegato al di sotto dei suoi desideri. E sembra vedere l'Inter come un trampolino di lancio verso altri lidi. Resta da capire quanto sia ancora reale la sua influenza sulle decisioni del figlio. A occhio peserà meno che la consapevolezza (o meno) di Lautaro di poter passare a un livello successivo", aggiunge il portale del quotidiano.
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