Bellinazzo: “Inter, il futuro passa da Lugano e Astana. I retroscena…”

Dal blog di Marco Bellinazzo, giornalista de 'Il Sole 24 ore', arrivano retroscena e dettagli su quelle che sarebbero le trattative di Massimo Moratti con nuovi soci che potrebbero rilevare alcune quote dell'Inter. Secondo quanto scrive il noto collega "Il futuro dell'Inter potrebbe passare da Lugano e da Astana". Questa sarebbe la pista più solida al momento. La Mabetex che ritorna quindi: la famiglia Pacolli che - come anche noi vi avevamo raccontato nei mesi scorsi - è legata alla costruzione del nuovo stadio di proprietà. 

RICOSTRUZIONE -  L'interesse dei cinesi della China Railway Corporation era sfumato quando il presidente si è messo "alla ricerca di partner funzionali al progetto. Già lo scorso autunno ha incontrato a Lugano, i rappresentanti della famiglia Pacolli, Behgjet Pacolli". La loro azienda nell'est Europa ha realizzato tra le tante cose anche la ristrutturazione del Parlamento russo e il gruppo ha interessi in Kazakistan, legati anche ai legami con l'oligarca Nazarbayev. In Italia la Mabetex ha anche ristrutturato il Teatro La Fenice e ci sono progetti attivi anche in Uzbekistan. Ora la stessa azienda vorrebbe costruire lo stadio interista per il quale "si stanno individuando le aree e si sta procedendo alla valutazioni di fattibilità urbanistica e finanziaria (dovrebbe vedere la luce per il 2017-18)", spiega Bellinazzo.

CAPITALI - Per realizzare lo stadio servono sicuramente soldi freschi. La Saras, azienda di famiglia dei Moratti, ha ceduto parte delle sue quote a soci russi equivalenti a 180 mln di euro. E il presidente potrebbe decidere di "cedere anche una quota del capitale del club per cui nel corso della sua presidenza ha speso oltre 1,5 miliardi", spiega il giornalista. Che aggiunge anche che la cessione delle quote del club nerazzurro potrebbe servire proprio per la costruzione dello stadio e perché nel sistema bancario non si ritrovano risorse. "La Mabetex oltre a costruire lo stadio (a San Donato o Rho) porterebbe in dote a Moratti un socio dal Kazakistan. Le trattative sono in corso. Entro l'estate potrebbe esserci la svolta", conclude Bellinazzo.