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Icardi non vuole smettere di fare gol. Dopo 27 giornate Maurito ha già realizzato 17 reti superando (nonostante abbia giocato 25 partite) i 16 centri totalizzati la scorsa stagione in 33 turni di A. Grazie al gol di domenica scorsa a Cagliari ha interrotto un’astinenza in trasferta che durava da oltre 5 mesi e mezzo; in più, per la prima volta nel 2017, ha battuto il portiere avversario per due match di fila. Adesso, però, ha altri traguardi che intende raggiungere: sa benissimo che, se Belotti continuerà a “marciare” ai ritmi delle ultime giornate, sarà impossibile agguantarlo in vetta alla classifica dei cannonieri, ma lui si concentra “solo” sul segnare reti pesanti per la qualificazione alle prossime coppe europee dell’Inter (ha un premio da 450.000 euro in caso di accesso alla fase a gruppi della Champions League) e sul tentativo di battere il suo record personale di gol in un campionato.
Lo ha stabilito nel 2014-15 quando, con 22 centri, si laureò capocannoniere insieme a Toni. Per eguagliarlo gli servono 5 reti nelle prossime 11 giornate. Portarsi avanti con il lavoro contro la bestia nera Atalanta gli darebbe una bella spinta.
(Corriere dello Sport)
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