- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
primo piano
Foto: Sky Sport
Dagli studi di Sky Sport, Beppe Bergomi ha commentato la sconfitta dell'Inter in Coppa Italia contro la Juve. Questo il giudizio dell'ex capitano nerazzurro che ha sottolineato come siano pesate le assenze di Lukaku e Hakimi: "L'Inter risale il campo in maniere diversa dalle altre squadre, si appoggia molto su Lukaku, ha bisogno della velocità di Hakimi altrimenti diventa abbastanza prevedibile. L'assenza di questi due giocatori è fondamentale. La partita si era messa bene, se non ci sono quei due regali, la partita poteva prendere una piega diversa. Il rigore? Si vede che Young gli tira il braccio a Cuadrado, da casa quando è stato richiamato ho detto che se la va a rivedere c'è il rischio che possa dare calcio di rigore".
"Il gol del 2-1? Bastoni è in anticipo, se Handanovic sta in porta gliela scarica indietro facile. Tendenzialmente quando io ho un compagno in anticipo, il portiere sta dietro e riceve il mio passaggio. Scambio Sanchez-Dzeko? A me sarebbe piaciuto. Sanchez è un giocatore da determinate qualità, lui non ha più quella forza di saltare l'uomo, fa la sterzata, ma in fase realizzativa non lo trovi. A quel punto avere un giocatore come Dzeko dava soluzioni in più. Tanti dicono che si poteva pestare i piedi con Lukaku, ma io penso che con il movimento in contro Dzeko ha piedi migliori di Lukaku sul primo controllo, l'altro attacca la profondità e potevano funzionare".
"Conte? Il valore aggiunto di un allenatore è di valutare e rivalutare tutti i giocatori che ha a disposizione. Con quello che ha a disposizione secondo me sta facendo bene, è vero che c'è la macchia dell'eliminazione in Champions dove poteva fare di più. Nei momenti di difficoltà o ci si disunisce oppure si trova quell'unione per andare oltre l'ostacolo. Lì deve essere brava la società e l'allenatore per tenere compatto il gruppo".
(Sky Sport)
© RIPRODUZIONE RISERVATA