Intervenuto negli studi di Sky Calcio Club, Beppe Bergomi, ex calciatore dell'Inter, ha commentato così il deludente pareggio nerazzurro contro il Monza: "Per me Lukaku non è un caso, anche se sottolineo che quando è entrato col Monza era una situazione ideale per lui: poteva ripartire bene. Non gli si chiedeva molto, solo una gestione più curata del pallone e far salire la squadra: non è riuscito a fare tutto questo. Non è un caso perché nel primo tempo col Napoli mi è piaciuto, è entrato in tutte le situazioni d'attacco, ho visto un primo tempo buono.
primo piano
Inter, Bergomi: “Lukaku non è un caso, ecco perché. Skriniar? 50 mln non li rifiuto mai”
Ecco perché non può essere un caso. L'errore di Sacchi? Nel calcio di oggi nei fuorigioco fischiano anche dieci secondi dopo: questo fa coppia con Milan-Spezia dell'anno scorso. Intanto dobbiamo fare i complimenti al Monza: è allenato bene e ha giocatori moderni che hanno le caratteristiche per mettere in difficoltà squadre come l'Inter. L'Inter sin dall'inizio ha avuto il possesso ma non il dominio: fuori casa ha subito più gol insieme al Bologna, 20 sui 24 subiti.
E' una squadra forte l'Inter, ma è strutturata in una determinata maniera: se chiedi a fare una determinata fase difensiva ai centrocampisti, ce la fanno fino ad un certo punto. Dietro sono buoni difensori ma se li porti a campo aperto fanno fatica, serve protezione. E' una squadra che si stanca, ieri l'Inter era molto stanca. In determinate partite alcuni giocatori puoi anche vederli, giocatori che hanno spunto o gamba: mi viene in mente Bellanova, col Monza potevi farlo giocare.
Skriniar? E' il giocatore più utilizzato dell'Inter. Ma 50 milioni per un difensore io non li rifiuterei mai come principio: devi essere pronto sul mercato ad individuare un certo tipo di giocatore, perché di calciatori ce ne sono tanti".
© RIPRODUZIONE RISERVATA