- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
primo piano
Bergomi: “Lukaku non è la soluzione a tutto. L’Inter ha perso entusiasmo, ho paura che…”
Intervistato dal Corriere della Sera, l’ex capitano dell’Inter Beppe Bergomi ha detto la sua sui problemi della squadra di Inzaghi:
«La squadra ha perso un esterno come Perisic e ha inserito Lukaku ma non ha più ritrovato l’entusiasmo e quell’identità forte che hanno permesso all’Inter di vincere lo scudetto, arrivare in finale di Europa League e conquistare un secondo posto. Anzi sono convinto che se non recupererà quelle caratteristiche i problemi aumenteranno. Non si possono incassare 9 gol in tre trasferte».
«A Coverciano mi hanno insegnato che una squadra in genere rispecchia le caratteristiche del suo allenatore. Detto questo, non lo metterei in discussione. La società di recente gli ha rinnovato il contratto, però è il momento delle scelte. Bisogna reagire, non subire».
«Nei confronti degli ammoniti avrebbe potuto avere più pazienza come ha fatto Pioli con Calabria che ha aspettato l’intervallo».
«Ha avuto una reazione naturale, penso però che possa recuperare il dialogo con l’allenatore. Magari contro il Barcellona la squadra ritrova l’antico spirito e dà tutto in campo».
«Ovvio che i giocatori ne risentono. Le trattative di mercato sono state fortemente influenzate dalla situazione economica del club: una società forte rende tutte le componenti più forti».
«È normale che anche inconsciamente sia stato influenzato».
«Guai a pensarlo. È vero che è un leader e offre più soluzioni offensive ma il suo rientro non è sufficiente se la squadra non ritrova quel fuoco che aveva».
«Non vorrei che il sorpasso del Milan nel campionato abbia lasciato scorie».
«No, è ancora lunghissima. Milan e Napoli hanno qualcosa in più oggettivamente. Le vedo favorite ma a settembre nessuno è tagliato fuori dalla corsa. Nemmeno la Juve».
© RIPRODUZIONE RISERVATA