Beppe Bergomi, ex capitano dell'Inter, ha parlato del momento caotico dei nerazzurri negli studi di SkySport ed ecco cosa ha detto:
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Bergomi: “Se fossi de Boer mi farei consigliare. Lui invece non dà retta a nessuno e…”
L'ex capitano dell'Inter ha parlato del momento no della squadra nerazzurra e della possibilità che si arrivi ad un esonero dell'olandese
“Adesso de Boer non dà retta a nessuno. Quando sei all’interno di una società in cui arrivi e sei nuovo dell’ambiente ti devi anche lasciare aiutare da chi è lì da prima di te, come ad esempio il direttore sportivo o Zanetti che è lì da tanto tempo. Da interista cosa dovrebbe fare l’Inter? Ha una struttura societaria, ha un presidente, un direttore generale, un direttore sportivo come Ausilio e ha una bandiera come Zanetti. Penso che loro magari vorrebbero avere un dialogo con l’allenatore e incidere sull’aspetto tecnico, consigliarlo da un punto di vista tattico, lui si è chiuso con i suoi collaboratori e pare non voglia stare a sentire nessuno. Mi farei consigliare e comincerei da questo. Io so che la scelta nel caso dell’olandese l’ha fatta Thohir e se anche dovessero decidere di esonerarlo lo esonererebbe Thohir. Cosa farei se mi chiamassero? Non è corretto rispondere. Non è più tempo di aspettare, l’Inter deve avere un’anima, deve essere intensa e deve far crescere i giocatori. Con Sarri ad esempio a Napoli ci sono stati tanti giocatori che sono cresciuti e l’Inter ha dei buoni giocatori. Anche de Boer lo ha detto, c'era un gruppo che andava avanti e parte dei giocatori restavano indietro. Ci sono pochi giorni perché arriva la partita con il Torino, chiederei all’allenatore di farsi consigliare se fossi un suo dirigente, poi deciderebbe comunque con la sua testa. Lo vedo molto integralista nelle sue idee, anche se è sempre molto gentile quando risponde ai nostri microfoni”.
IL CAMPO - "Il primo acquisto che è stato fatto è stato Banega e sanno tutti come gioca Banega. Bisogna lavorare su quello, al Siviglia giocava con due mediani forti. All’Inter non si è mai riuscito a mettere in campo una formazione con equilibrio. Con Joao Mario e Medel la squadra diventa molto offensiva e avrei cercato di recuperare Kondogbia, poi ha Brozovic e Felipe Melo", ha aggiunto.
(Fonte: Skysport)
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