Intervistato da L'Unione Sarda, l'ex presidente dell'Inter Massimo Moratti ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardanti la partita contro i rossoblù ed un commento riguardante l'acquisto del Monza da parte di Berlusconi:
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Berlusconi-Monza, Moratti: “Io mai in un altro club, non sarebbe lo stesso rispetto all’Inter”
Moratti e la risposta dopo l'acquisto del Monza da parte di Berlusconi
"Qual è l'Inter-Cagliari più bello? Ce ne sono tanti, ma ricordo con simpatia quello del 1968 a San Siro. In quel periodo aiutavamo il Cagliari, con mio padre Angelo che aveva una quota in società. I rossoblù ebbero la meglio per 2-0 a tavolino. Miguel Angel Longo venne colpito da una monetina lanciata dagli spalti e ci diedero persa una partita che sul campo avevamo dominato. Fu particolare perdere in quella maniera contro una squadra a cui 'davamo una mano'. Poi arrivò anche lo scudetto per i sardi...".
Berlusconi compra il Monza: lei?
"No, io non farò una cosa simile. Il calcio mi ha dato tanto ed è stato un privilegio poter vivere questo mondo dall'interno e con la mia famiglia. Sarebbe una forzatura e non ci sono più le condizioni".
In che senso "forzatura"?
"Credo di aver dato tanto al mondo del pallone e sicuramente, se dovessi impegnarmi nell'acquisizione di una società, ci metterei il massimo impegno. Ma non succederà perché non sarebbe la stessa cosa rispetto all'Inter".
Le hanno mai chiesto di comprare la Torres?
"In passato ho aiutato alcune squadre della zona e del territorio, ma non ho mai ritenuto opportuno prelevare una società al di fuori dell'Inter. Ho sempre avuto massimo rispetto delle presidenze locali e non mi sembrava giusto entrare".
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