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Jonathan Biabiany è stato ospite di BeIN Sports France e ha parlato di diversi argomenti tra i quali il momento no dell'Inter.
-Si può parlare di crisi?
Sì, credo di sì perché sono quattro gare che non vinciamo ed è un periodo complicato. Serve ora trovare una vittoria per poi farne altre e chiudere bene il campionato cercando di centrare l'Europa League. Cerchiamo di arrivare almeno sesti, perché per il quarto posto ci sono più concorrenti.
-Diverse voci parlano dell'addio di Pioli...
Noi siamo concentrati su certe questioni, a questo pensa la società. Dobbiamo fare bene per portare la squadra fuori da questo momento complicato, noi pensiamo al campo.
-Il tuo futuro è all'Inter?
Ho ancora due anni di contratto. Ho giocato poco e penso al mio futuro. Fino a che però giocherò per questo club darò sempre il massimo e quando sarà il momento di decidere vedrò se rimanere o andare via. Ho avuto diverse offerte ma alla fine sono sempre rimasto a Milano. Dopo quello che ho passato essere rimasto all'Inter è già una vittoria. Ho avuto un periodo difficile dopo la scoperta del problema cardiaco. Ho dovuto lavorare per superarlo insieme alla mia famiglia e quando sono tornato in campo contro il Verona per me è stata un'emozione davvero forte. Sono tornato a Parma dopo che al Milan hanno scoperto il mio problema. Poi il Parma è fallito e l’Inter mi ha ripreso. Donadoni per me è stato un allenatore molto importante.
-Giovanili con Bonucci e Balotelli?
Chi lo conosce sa che Mario è un ragazzo un po' matto, ma è tranquillo. Bonucci è molto migliorato e adesso è uno dei difensori più forti del mondo.
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