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Domani sera scenderanno in campo Inter e Roma, due squadre che sono partite con il piede sbagliato sia in campionato che in europa, i giallorossi non parteciperanno neanche alla fase finale dell' Europa League perchè eliminati. Per fare il punto sul momento delle squadre e sui due allenatori, a calciomercatoweb.it è intervenuto l'ex tecnico di entrambi i club, Ottavio Bianchi: “Credo che le due squadre arrivino all’appuntamento in condizioni simili - dichiara Bianchi - In difficoltà dal punto di vista dei risultati, ma sono due squadre che si sono profondamente rinnovate: la Roma addirittura è nuova anche dal punto di vista societario e bisogenrà valutarla nel tempo, mentre l’Inter ha avviato un nuovo progetto tecnico. Bisogna avere pazienza, anche se in Italia questa parola non va molto di moda“.
Una sconfitta per Gasperini gli sarebbe letale: “Non ci voglio nemmeno pensare a questa cosa. Se avvenisse sarebbe molto grave, ma non da parte di chi allena, che comunque è sempre destinato a pagare, ma da parte di chi in società ha fatto determinate scelte sotto il profilo della guida tecnica e della campagna acquisiti, scelte fatte da chi l’ambiente lo conosce da molto tempo. Ripeto, sarebbe una cosa grave”.
Bianchi è stato il primo allenatore dell'era Moratti, ma secondo il tecnico non si possono fare paralleli: “E’ passato troppo tempo. Con Moratti eravamo d’accordo di lavorare insieme per poco tempo. C’era solo da mandare in campo una squadra che non aveva un’identità, per vedere quali fossero i giocatori meritevoli di vestire la maglia dell’Inter. Poi nel tempo hanno avuto la possibilità di acquistare molti campioni e di vincere tutto”.
Difficile invece sbilanciarsi su quale potrebbe essere la chiave della partita: “Dall’esterno è impossibile dare un giudizio, servono almeno 4-5 partite di campionato per farsi un’idea dall’interno, figuratevi da fuori…”
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