Biasin: “Icardi ha rifiutato 13 squadre, è guerra aperta. Nainggolan accusa Wanda? E’ evidente che…”

Fabrizio Biasin, intervenuto a Top Calcio 24, è tornato sulla causa che Mauro Icardi ha mosso contro l'Inter per ottenere reintegro e risarcimento di 1,5 milioni di euro: "E' una storia triste. Adesso è guerra aperta, che non fa bene a nessuno in particolare all'Inter, che è partita con un progetto nuovo. Questa è una cosa fastidiosa. Tutti si immaginavano che lui accettasse una destinazione, in verità si è impuntato. Di certo non rivestirà la maglia dell'Inter. E di certo è coerente, ha sempre detto di non voler aprire a nessuno. Ma dimostra poca lucidità, ad un certo punto uno deve anche arrendersi. Le frasi di Nainggolan su Wanda (leggi qui ndr)? Evidentemente le frasi di Wanda hanno dato fastidio allo spogliatoio, non poteva essere altrimenti. E' stata una delle cause più importanti. Sicuramente. Da quel sassolino, neanche tanto sassolino, è arrivata la valanga. Nella testa di tanti, c'era la convinzione che il giocatore si sarebbe convinto ad andare da altre parti. Invece lui ha scelto di farne una questione di principio. Icardi ha rifiutato 13 destinazioni, non ho voglia di elencarle ma mi hanno fatto i nomi di 13 squadre. E lui ha rifiutato tutto, tutte le persone a lui vicine gli hanno detto di andare da qualche parte. Il Barcellona no, non mi risulta. Ma il Real assolutamente sì. Florentino Perez ha corteggiato direttamente il giocatore per parecchio tempo. Non recentemente ma fino al Superclasico".