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Biasin: “Inter, una cosa disturba. Manca solo il ‘braccetto’: il piano A è…”

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Le ultime sul calciomercato nerazzurro e le riflessioni del giornalista di Libero sui movimenti dell'Inter
Alessandro De Felice Redattore 

Nel consueto appuntamento con l’editoriale su TMW; Fabrizio Biasin fa il punto sul mercato di varie squadre tra cui l’Inter.

Ecco le ultime in casa nerazzurra e le riflessioni del giornalista di Libero:

“L’Inter ha già fatto molto. Anzi, quasi tutto. Questa cosa disturba un po’ gli amanti della “cronaca quotidiana e urlatissima”, ma ben sappiamo come funziona. È arrivato Zielinski, è arrivato Taremi, è arrivato Martinez. Ogni titolare ha la sua alternativa, ogni alternativa è al livello (o quasi) del titolare. Manca solo il cosiddetto “braccetto” dal piede mancino e anche in questo caso la situazione è chiara: Hermoso a parametro zero è il piano A (ma bisogna convincere Oaktree sulla bontà di un’operazione comunque non banale a livello di ingaggio e commissioni), Ricardo Rodriguez una possibile “toppa” con meno progettualità e a costi decisamente inferiori (l’ex granata è stato proposto ai dirigenti nerazzurri). Di sicuro, non c’è fretta.


Biasin: “Inter, una cosa disturba. Manca solo il ‘braccetto’: il piano A è…”- immagine 2

Per il resto siamo alla “frase fatta”: nuovi acquisti saranno programmati solo in caso di uscite, fin qui non previste. A qualcuno questa cosa non piacerà, ma piace molto a Inzaghi che finalmente potrà lavorare con una rosa già “rodata”.


Ah, a proposito di Inzaghi, oggi potrebbe essere il giorno dell’annuncio del prolungamento del contratto (nuova scadenza 2026): con 6.5 milioni di euro + bonus a stagione sarà il tecnico più pagato della serie A”.

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