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Biasin: “Rinnovo Brozovic probabilmente oggi. Tante squadre lo volevano, ma ha capito…”

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Il giornalista parla del rinnovo del croato e sottolinea l'importanza che riveste per la squadra di Inzaghi

Gianni Pampinella

Dalle colonne di Libero, Fabrizio Biasin parla del rinnovo di Marcelo Brozovic, ormai imminente. Inoltre il giornalista ha sottolineato l'importanza che il croato riveste per l'Inter. "Accadrà entro breve, probabilmente oggi) e nell’universo nerazzurro ha un peso micidiale perché stiamo parlando dell’unico e solo “insostituibile”. Il croato col numero 77 guadagnerà circa sei milioni di euro a stagione fino al 2026 e nell’era degli stipendi elargiti “ad minchiam” (cit.) possiamo dire con buona certezza che in questo caso ogni centesimo sia più che meritato. È una questione di minuti in campo, è una questione di “peso specifico” all’interno della squadra, è una questione di km percorsi, è una questione di occasioni da gol create (già 26 quest’anno)".

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"Che poi non sono tanto i gelidi numeri a fare la differenza, semmai i fatti. Le rare volte in cui Brozovic manca, l’Inter ne risente. Cioè, la sua importanza si vede proprio quando non c’è. Brozovic è “raro” perché nessuno come lui sa giocare in totale serenità anche quando è pressato da cinque avversari, magari a un metro dalla sua stessa porta. Il pallone scotta? Lui lo raffredda. Il pallone è sporco? Lui lo ripulisce".

"Il Barcellona ci ha provato, il Tottenham di Conte pure, il Newcastle che non è uno squadrone ma ha grano a strafottere, anche. Solo che lui, Marcelo, ha rispedito tutti al mittente e questo per un motivo banale ma neanche troppo: il ragazzo ha capito che altrove, probabilmente, avrebbe guadagnato di più ma, forse, avrebbe perso la sua centralità, quella che - per dire - l’anno passato aveva tal Lukaku, attaccante fuggito e già pentito. Lui no, da Milano non si muove e sapete perché? Perché nonostante lo sguardo da attore di Centovetrine, la verità è che no, è tutto tranne che un pirla".

(Libero)

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